Il termine ultimo per le imprese che producono o vendono all'ingrosso MOCA (materiali e oggetti destinati a venire a contatto con alimenti) è fissato per domenica 30 luglio (leggi l'articolo, clicca qui)
quella data devono comunicare all'AUSL, tramite lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) competente, le aziende che effettuano:
- Produzione in proprio o per conto terzi di: materiali destinati a venire a contatto con alimenti materie prime (MP) destinate alla produzione di MOCA. Per le materie plastiche l'obbligo di comunicazione riguarda la produzione e la trasformazione dei polimeri, mentre è esclusa dall'obbligo di comunicazione la produzione delle sostanze utilizzate per la formazione dei polimeri (additivi, catalizzatori, monomeri, ecc).
- Trasformazione di materie prime: comprende la produzione di MOCA a partire da materie prime adatte al contatto con alimenti, es. produzione di Tetrapack e poliaccoppiati, formatura di vaschette in alluminio a partenza da fogli sottili e laminati, stampaggio a iniezione di bottiglie in PET o altre materie plastiche, stampa di pellicole, carta, cartoni, ecc.
- Assemblaggio: comprende la produzione di oggetti a contatto con alimenti partendo da materie prime adatte al contatto con alimenti (es: produzione macchinari, attrezzature, elettrodomestici).
- Deposito: comprende l'esclusiva attività di stoccaggio svolta a supporto di imprese che producono, trasformano o assemblano materie prime o MOCA.
- Distribuzione all'ingrosso: comprende gli operatori economici che svolgono attività di commercio/distribuzione all'ingrosso/importazione di materie prime o MOCA, destinati ad altri operatori economici o altre imprese alimentari, anche attraverso e-commerce. Rientrano in questa tipologia anche gli importatori intermediari.
Ma proprio i tempi ridotti intercorsi tra la richiesta alle aziende e l'obbligo di comunicazione al Suap, le modalità con cui questa viene richiesta e l'approssimarsi del periodo feriale, hanno indotto Confartigianato Imprese a chiedere una proroga urgente alla Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione del Ministero della Salute (vedi allegato sotto), da prevedersi almeno al 30 settembre 2017.