Dati alla mano quali sono i fattori che determinano la competitività delle piccole e micro imprese? La domanda non è scontata, tanto più adesso che i primi segnali di ripresa sembrano affacciarsi all'orizzonte. Ma per rispondere è forse necessario partire da un altro quesito: dov'è finita la libertà d'impresa in Italia?
2011 l'On. Raffaello Vignali aveva proposto una legge che mirava a semplificare la vita delle piccole aziende, il cosiddetto Statuto delle Imprese. Un pacchetto di norme che aveva raccolto il plauso di Confartigianato e che prevedeva una legge annuale dedicata alle PMI. Venne recepita solo in parte, eppure proprio ora che la marea si sta lentamente abbassando, è venuto il momento di trovare nuovi elementi – non basta Industria 4.0 – per sviluppare un'azione favorevole e duratura in termini di semplificazione burocratica e alleggerimento fiscale.
ì 9 ottobre ne parleremo con l'On. Raffello Vignali (leggi qui l'intervista) e con Enrico Quintavalle, responsabile dell'Ufficio Studi di Confartigianato che per l'occasione presenterà un'analisi sulle provincie di Modena e Reggio Emilia.
Il Programma – 9 ottobre ore 20:30
Saluti: Erio Luigi Munari, presidente generale Lapam
Apertura Lavori: Gilberto Luppi, presidente Confartigianato
Flash Economia: Enrico Quintavalle, responsabile Ufficio Studi Confartigianato
Licia Redolfi, ricercatrice osservatorio MPI Confartigianato Emilia Romagna
La libertà d'impresa come motore di sviluppo: On. Raffaello Vignali, membro della X Commissione Attività produttive
Dibattito
Conclusioni: Federico Poletti, presidente Aspim
Adempimenti Congressuali: Alberto Belluzzi, segretario Confartigianato Aspim
Per maggiori informazioni:
Alberto Belluzzi
[email protected]
893111