Il Comune di Novellara ha approvato con delibera di giunta un bando per la riqualificazione di imprese commerciali e artigianali che abbiano sede nel centro urbano o nelle frazioni di Novellara, di seguito una sintesti degli elementi principali del bando.
Chi può presentare la domanda
Possono presentare domanda per ottenere il contributo gli imprenditori titolari di esercizi commerciale o artigianale di servizio, pubblico esercizio o ristorazione esistenti ed in attività, e che abbiano avviato la propria attività alla data del 31 dicembre 2017 (le attività avviate dopo tale data sono escluse dal bando). L’impresa deve essere tutt’ora in attività per l’esercizio di attività commerciale e o artigianale di servizio, e localizzata nel centro urbano del capoluogo o delle frazioni del Comune di Novellara.
Tipologia di imprese ammese a partecipare al bando
attività commerciale di vendita al dettaglio in sede fissa e attività di impresa artigiana di servizio nei seguenti settori: produzioni alimentari tipiche artigianali (gelateria, yogurteria, gastronomia, pasticceria, etc.), lavorazioni artistiche e tradizionali, acconciatori , estetisti, centri fitness, pubblici esercizi, ristorazione
Il bando non prevede la possibilità di partecipare ad imprese che vendono armi, munizioni e materiale esplosivo, inclusi i fuochi d’artificio; vendita esclusiva attraverso distribuzione automatica; attività che detengono apparecchi per il gioco d’azzardo lecito quali slot machine o videolottery oltre alle sale gioco e le sale scommesse; attività di scommesse e gioco che comprendono – anche parzialmente apparecchi automatici e/o attività di “ inserimento dati informatici”; attività di “compro oro” ;
Obblighi assunti per i beneficiari del contributo e requisiti di partecipazione
Non alienare per almeno due anni il bene acquistato a mezzo del contributo, mantenere la sede operativa dell’attività nel Centro Urbano per almeno due anni dalla data di erogazione del contributo, non cessare la attività per almeno due anni dalla data di concessione del contributo, nel caso di violazione di quanto sopra dovrà essere restituito l’intero importo percepito maggiorato degli interessi legali medi tempore maturati.
Le imprese debbono risultare attive all’atto della domanda e della rendicontazione, risultare in regola con il DURC e le iscrizioni al Registro delle Imprese e/o REA e agli Albi, Ruoli e Registri Camerali per le relative attività, non essere sottoposte a procedure concorsuali o liquidazione e non trovarsi in stato di difficoltà, regolarità rispetto alle disposizioni contenute nelle normative e nei protocolli di legalità.
Spese ammissibili a contributo
Sono ammesse a finanziamento le seguenti spese a condizione che siano finalizzate all’abbellimento estetico ed all’ammodernamento dell’unità locale e che siano state sostenute dopo la data di apertura del presente bando:
- Lavori di ristrutturazione o manutenzione straordinaria per l’ammodernamento dei locali, degli arredi e delle vetrine ivi compresi i tinteggi;
- Acquisto di beni strumentali nuovi volti a valorizzare il locale, la sua immagine o il servizio reso;
Saranno ammesse a rendicontazione soltanto le spese relative a fatture corredate da ricevute di pagamento, emesse dopo la partecipazione al bando (si intende la data di invio della Domanda di partecipazione) sino al 31 dicembre 2018.
escluse spese di acquisto di software, programmi informatici, tecnologie ed altre applicazioni inerenti l’attività d’impresa, pc, stampanti, telefoni cellulari, autovetture, ciclomotori, registratori di cassa e similari, elettrodomestici, stoviglie, ed in ogni caso beni di consumo non durevoli, bolli, spese bancarie, interessi, IVA ed ogni altra imposta, arredi esterni ed insegne;
Misura del contributo
Il contributo è concesso nella misura del 50% della spesa sostenuta e ritenuta ammissibile, al netto dell’IVA. E’ previsto un importo minimo dell’investimento pari ad €. 2.000,00 + IVA. Il massimo contributo concedibile è di €. 3.000,00.
Il contributo verrà erogato in base all’ordine di arrivo delle domande attestato dal protocollo dell’Ente, complete ed idonee, sino ad esaurimento dello stanziamento complessivo previsto nel presente bando per l’erogazione dei contributi.
I soggetti beneficiari del contributo, dovranno ultimare l’intervento ammesso a contributo, entro il 31 dicembre 2018 e dovranno presentare al Comune, entro il termine massimo del 31 gennario 2019, pena la revoca della concessione la documentazione di rendicontazione
Informazioni e contatti
Per maggiori informazioni è possibile contattare Lapam mediante il seguente recapito
Sabrina Mazzali – Telefono: 335 5490779 – E-mail: [email protected]
Di seguito allegata la scheda riassuntiva del bando