‘Dire, Fare, Toccare e Incontrare’. Si chiama così il progetto, dedicato alle classi terze delle medie inferiori, proposto dalla categoria Meccanica di Lapam Confartigianato e che prevede la possibilità di due tipologie di incontri attraverso la presentazione da parte di un nostro esperto del tessuto economico produttivo locale e con la testimonianza di un'impresa e la possibilità per gli studenti di vedere, toccare e apprezzare i prodotti dell'impresa stessa.
In provincia di Modena hanno accolto il progetto, che è alla seconda edizione, due istituti scolastici di Castelfranco Emilia e uno di Campogalliano, mentre in povincia di Reggio Emilia sin ora ha aderito l'istituto di Scandiano:
“Le medie inferiori hanno un ruolo fondamentale nell’orientamento dei ragazzi – sottolinea Davide Gruppi, presidente Meccanica Lapam -, perché è evidente che la scelta delle scuole superiori rappresenta un momento importantissimo per il futuro degli studenti. Un progetto come quello che abbiamo messo a punto, e che prevede anche incontri nelle scuole con imprenditori meccanici del territorio che si mettono in gioco in prima persona, dà modo ai ragazzi, e di conseguenza alle famiglie, di farsi un’idea più precisa dell’ambito tecnico che troppo spesso viene considerato ‘di serie B’ da parte delle famiglie stesse nel momento in cui si scelgono le scuole superiori. Sappiamo bene invece – rimarca Gruppi – la difficoltà delle imprese a reperire manodopera specializzata e, anche, il tasso di disoccupazione giovanile delle nostre due province”.
Il presidente Lapam Confartigianato Meccanica conclude il ragionamento sicuro che aderiranno altre scuole di quelle contattate: “Siamo grati agli istituti che hanno già aderito a questo progetto di orientamento, ma tanti altri non ancora hanno risposto al nostro invito: auspichiamo dunque che altre scuole, che torneremo a contattare nelle prossime settimane, aderiscano. Da anni come associazione lavoriamo con la scuola, dalle medie inferiori fino all’università, con la consapevolezza che una maggiore vicinanza tra mondo della formazione e quello del lavoro siano determinanti per rispondere alle esigenze del territorio e per dar modo ai nostri giovani di esprimere al meglio le loro capacità e i loro talenti”.