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Contributi per l’innovazione tecnologica del commercio al dettaglio

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il bando per la concessione di contributi a fondo perduto per gli esercizi di vicinato di commercio al dettaglio per progetti di innovazione  digitale e tecnologica, di cui di seguito si riportano i punti principali:

OBIETTIVO DEL BANDO

Promuovere e sostenere l’innovazione gestionale, dei sistemi di vendita e di servizio con l’utilizzo delle nuove e più moderne tecnologie digitali nel settore del commercio al dettaglio in sede fissa, agevolandone il riposizionamento e accrescere la competitività, anche nell’ottica di un accrescimento della attrattività turistica e commerciale del territorio.

CHI PUÓ PARTECIPARE

Possono partecipare a bando micro, piccole e medie imprese del settore commercio al dettaglio in sede fissa, con l’esclusione di alcuni codici Ateco (ipermercati, supermercati, commercio ambulante, carburanti e altri). Le imprese debbono inoltre avere i requisiti di esercizio di vicinato (art. 4, comma 1, lettera d del D. Lgs. 114/1998 e smi), ovverosia superficie di vendita non superiore a 150 mq. nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti e a 250 mq. nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti. La superficie di vendita è l'area destinata alla vendita delle merci, comprese le vetrine, esclusi il magazzino, il retrobottega e i bagni.

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

Il contributo a fondo perduto viene erogato nella misura del 40% della spesa ammessa. In caso di progetti con ricaduta positiva sull’occupazione, e/o proposti da imprese femminili e/o giovanili e/o con rating di legalità e/o appartenenti ai settori della S3, viene aggiunto un +5% al contributo assegnato; ed un ulteriore +5% per progetti di imprese localizzate in aree montane o in aree 107.3.c del trattato TFUE. L’importo massimo erogabile non potrà comunque essere superiore a 50.000 Euro.

INTERVENTI AMMISSIBILI

I progetti finanziabili debbono prevedere interventi finalizzati allo sviluppo di nuovi servizi e della capacità competitiva, ed in particolare interventi per l’innovazione gestionale, dei sistemi di vendita e di servizio con l’utilizzo delle nuove e più moderne tecnologie, specialmente quelle digitali. A titolo di  esempio vengono citati: 

– acquisto di soluzioni e sistemi digitali per l’organizzazione del back-end: soluzioni a supporto della fatturazione elettronica, self scanning, sistemi di business intelligence e business analytics, soluzioni per incrementare le performance di magazzino, come il voice picking, sistemi per il monitoraggio dei clienti in negozio attraverso telecamere e sensori, sistemi per demand and distribution planning, di tracciamento dei prodotti lungo la supply chain attraverso RFId, soluzioni di intelligent transportation system.
– sviluppo di servizi di front-end e customer experience nel punto vendita: soluzioni per l’accettazione di pagamenti innovativi, sistemi per l’accettazione di couponing e loyalty, chioschi, totem e touchpoint, sistemi di cassa evoluti e Mobile POS, Electronic Shelf Labeling, digital signage, vetrine intelligenti, specchi e camerini smart, realtà aumentata, sistemi di sales force automation, sistemi di in store mobility, sistemi CRM, proximity marketing, sistemi di self-scanning;
– omnicanalità con integrazione con la dimensione del retail on line: sviluppo di canali digitali per supportare le fasi di prevendita, post-vendita o per abilitare la vendita, sviluppo di app e mobile site per le fasi di pre-vendita, post-vendita o per abilitare la vendita; siti informativi/e commerce e app/mobile site;
– promozione del punto vendita attraverso canali web 

SPESE AMMISSIBILI:

a) acquisto di dotazioni informatiche ed attrezzature tecnologicamente innovative;
) acquisto servizi di cloud computing e di licenze
) acquisto arredi e allestimento dei locali, comprese opere murarie, edili ed impiantistiche (max 20%)
) spese promozionali su canali web strettamente connesse al progetto (max 10%)
) acquisto di servizi di consulenza strettamente connessi alla realizzazione dei progetti (max 10%)

DIMENSIONE MINIMA DEL PROGETTO

Sono ammissibili progetti di investimento di almeno 10.000 Euro.

TEMPISTICHE

I progetti possono essere inviati in Regione a partire dal 20 maggio 2019 ed entro e non oltre il 11 Luglio 2019 (ore 13:00). La finestra temporale potrà essere chiusa anticipatamente in caso di esaurimento dei fondi, e/o al raggiungimento di 200 domande ammissibili. I progetti e gli investimenti debbono essere realizzati a partire dalla data di presentazione della domanda (non sono ammissibili spese già sostenute) e concludersi entro il 31/12/2019.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Per coloro che desiderano maggiori informazioni in ordine alle specifiche del bando ed alle modalità di presentazione della domanda possono inviare una richiesta mediante l'apposito modulo CLICCANDO QUI

Alternativamente è possibile contattare direttamente i seguenti recapiti:

Marco Pignatti – Responsabile Ufficio Finanza di Impresa Lapam – 331/6700534 – [email protected]
Stefano Gelmuzzi – CAT Centro di Assistenza Tecnica Licom Lapam – 331/7793719 – Email: [email protected]

In allegato la scheda riassuntiva del bando contenuti nella presente notizia.

Allegati

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