"Per dare maggiore coerenza e completezza ai provvedimenti assunti dal Governo, considero necessario sospendere dalle ore 18 alle ore 6 non solo bar e ristoranti, ma anche pizzerie al taglio, piadinerie, tigellerie, kebab, gelaterie, ecc. Considero anche necessario che queste attività, insieme a bar e ristoranti, siano sospese nei week end, onde evitare le scene di assembramento cui abbiamo assistito il fine settimana scorso. Sarà sempre possibile la consegna a domicilio di queste bevande e alimenti, ma non l'asporto.
, ritengo necessario chiudere i mercati tutti i giorni della settimana e non solo nei week end, con l'esclusione dei banchi alimentari laddove assicurino la distanza minima tra le persone. Si tratta di restrizioni coerenti con quelle già in vigore e che fanno maggior chiarezza per operatori, cittadini e comuni. Per queste ragioni sto per assumere un'ordinanza in tal senso, a valere già dalla mattina di domani".
Con questo annuncio, affidato alla sua pagina Facebook, il presidente di Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha annunciato una nuova stretta sulle attività rispetto a quanto disposto nell'ordinanza di lunedì 9 marzo dall'ente regionale (qui la nostra notizia).
A quanto si apprende dal post pubblicato dal governatore Bonaccini dunque:
– vengono sospese le attività di asporto e consumo anche per le attività artigianali dalle ore 18.00 alle ore 6.00, rimane sempre possibile la consegna di bevande e cibi a domicilio;
– le stesse devono restare chiuse nel weekend, indipendentemente dal tipo di licenza;
– vengono sospesi i mercati per tutta la settimana, con la sola eccezione dei banchi alimentari, laddove in grado di far rispettare le distanze di sicurezza
Rimaniamo in attesa di leggere l'Ordinanza regionale per fornire ulteriori dettagli