Il progettto della CCIAA di Reggio Emilia si pone l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia (MPMI come definite dall’Allegato I al Reg. 651/2014/UE).
SPESE AMMISSIBILI
Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese, sostenutea partire dal 01/01/2020 e fino al 30/04/2021 (data fattura e data pagamento ) riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
– acquisto dibeni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’art. 2 del bando;
– servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2 del presente Bando nel limite massimo dell’80% del totale della spesa prevista e ammissibile 2. La consulenza deve essere finalizzata ad introdurre concretamente la tecnologia in azienda pertanto, in sede di rendicontazione, tale condizione dovrà essere dimostrata;
– spese per l’abbattimento degli oneri di qualunque natura (quali spese di istruttoria, interessi, premi di garanzia, ecc.) relativi a finanziamenti, anche bancari, per la realizzazione di progetti di innovazione digitale riferiti agli ambiti tecnologici di cui all’art. 2 del presente Bando. Tali spese non possono superare il limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 5.000,00
progetto deve prevedere obbligatoriamente spese per acquisto di beni e servizi strumentali che devono rappresentare almeno il 20% o il 10% nel caso siano previste anche le spese indicate alla lettera c)
“fornitori” non possono accedere ai benefici del bando
AGEVOLAZIONI PREVISTE (tipologia contributo e % max contributo)
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di iva, fino al raggiungimento dell’importo massimo di contributo pari a € 10.000, oltre la premialità di € 250,00 relativa al rating di legalità.
contributo camerale è cumulabile con altri aiuti nel rispetto dei massimali previsti dal regolamenti pertinenti (de minimis, regolamento di esenzione, ecc) e non potrà concorrere a determinare, congiuntamente con altri contributi pubblici di qualsiasi natura sulle stesse iniziative aventi ad oggetto gli stessi costi ammissibili, entrate superiori alle spese.
45 giorni dalla data di comunicazione della concessione, i soggetti beneficiari sono tenuti a fornire il report di self-assessment di maturità digitale (Sejfi4.0) e/o il Report “Zoom4.0” di assessment guidato
impresa può presentare una sola richiesta di contributo (le imprese in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti possono presentare solo 1 domanda).
STANZIAMENTO
350.000,00 euro
aiuti sono concessi in applicazione delle disposizioni previste dal regime comunitario “de minimis” così come definito dalla Comunità Europea ai sensi dei Regolamenti n. 1407/2013 e n. 1408/2013
TIPOLOGIE DEGLI INTERVENTI/SERVIZI OFFERTI
I contributi a fondo perduto (voucher) verranno assegnati a fronte della realizzazione di progetti di innovazione tecnologica che dovranno riguardare almeno una tecnologia indicata all’art. 2 del bando PID20 in attuazione del “Piano Transizione 4.0” e precisamente:
– Robotica avanzata e collaborativa
– Interfaccia uomo-macchina
– Manifattura additiva e stampa 3D
– Prototipazione rapida
– Internet delle cose e delle macchine
– Cloud, fog e quantum computing
– Cyber security e business continuità
– Big data e analytics
– Intelligenza artificiale
– Blockchain
– Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
– Simulazione e sistemi cyberfisici
– Integrazione verticale e orizzontale
– Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
– Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
– Sistemi di e-commerce compreso sistemi di pagamento mobile e/o via internet;
– Sistemi per lo smart working e il telelavoro;
– Soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
– Sistemi fintech;
– Sistemi EDI, electronic data interchange;
– Tecnologie per l’in-store customer experience;
– System integration applicata all’automazione dei processi;
– Tecnologie della Next Production Revolution (NPR)
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
Le domande potranno essere presentateesclusivamente in modalità telematica all’interno del sistema Telemaco di InfoCamere dal 01/07/2020 al 31/07/2020.
delle domande e formazione della graduatoria
’ammissione a contributo, sino ad esaurimento dei fondi disponibili, avverrà previo superamento dell’istruttoria amministrativa-formale e verifica relativa all’attinenza della domanda con gli ambiti tecnologici di cui all’art. 2 del bando, all’appartenenza del fornitore di servizi proposto all’elenco di cui all’art. 5 e la coerenza dell’eventuale intervento formativo con le tecnologie di cui all’art. 2
termine della fase di valutazione viene formulata la graduatoria finale il cui ordine di precedenza è determinato dai seguenti criteri di priorità:
1) non aver beneficiato di contributi camerali a valere sui bandi PID18 e/o PID2-18 e/o PID19
2) dall’ordine cronologico di ricezione dalla pratica telematica
La rendicontazione dovrà essere trasmessa entro e non oltre il 30/06/2021.
caso di oneri relativi alla consulenza sarà necessario dimostrare di aver introdotto in azienda la soluzione per la quale è stato ricevuto il voucher.
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