Sono stati firmati i decreti attuativi (in allegato ndr.) sugli interventi di efficientamento energetico degli edifici previsti dal decreto cosiddetto “Rilancio” (qui la nostra sintesi del provvedimento), che definiscono sia i requisiti tecnici per il Superbonus e il Sismabonus al 110% sia la modulistica e le modalità di trasmissione dell’asseverazione agli organi competenti, tra cui Enea.
Cosa stabilisce il decreto “Requisiti”
In particolare, il decreto interministeriale cosiddetto “Requisiti” definisce gli interventi che rientrano nelle agevolazioni Ecobonus, Bonus facciate e Superbonus al 110%, i costi massimali per singola tipologia di intervento e le procedure e le modalità di esecuzione dei controlli a campione. Inoltre viene prevista anche la possibilità di applicare l’incentivo ai microgeneratori a celle di combustione (idrogeno) ed è stato chiarito che anche le porte d’ingresso, oltre alle finestre, sono detraibili, posto che contribuiscono a migliorare l’efficientamento energetico.
Infine sono state definite le caratteristiche della modulistica e le modalità di trasmissione dell’asseverazione; diventa poi operativa anche la procedura inerente le verifiche e gli accertamenti delle attestazioni e certificazioni infedeli. L’asseverazione deve essere effettuata in relazione ai lavori eseguiti complessivamente o per ciascuno stato di avanzamento dei lavori che non possono essere più di due per ciascun intervento complessivo. Il primo stato di avanzamento, inoltre, deve riferirsi ad almeno il 30% e il secondo ad almeno il 60% dell’intervento medesimo.
Per maggiori informazioni
Per maggiori informazioni sugli adempimenti o per ottenere il visto di conformità è possibile scrivere a [email protected]