Il Fondo Starter è un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, finalizzato al sostegno della nuova imprenditorialità. Esso sostiene infatti le nuove imprese con un valore minimo di 20.000 euro e fino a un massimo di 300.000 euro.
Il fondo StartER ha una compartecipazione pubblica al 70% a tasso zero e privata, bancaria, al 30% a tassi convenzionati e agevolati, gestiti dalla Regione Emilia Romagna tramite Artigiancredito, a cui bisogna presentare la domanda.
Il gestore si riserva di chiudere anticipatamente in caso di esaurimento fondi. Anche per questa finestra in caso di esaurimento dei fondi disponibili, le domande verranno protocollate con riserva. In questo caso l’impresa riceverà un’apposita comunicazione al momento del protocollo della domanda, fino a un massimale del 30% di overbooking rispetto ai fondi disponibili.
Apertura della nuova call per la presentazione di domande di finanziamento
- Apertura: 1 febbraio 2023 ore 11.00
- Chiusura: 22 marzo 2023 ore 16.00
Promemoria documentazione necessaria
Tra i documenti obbligatori per l’invio delle domande è prevista la pre delibera bancaria, è quindi fondamentale contattare le banche convenzionate per predisporre la documentazione necessaria.
Le aziende potranno presentare le istanze sul Fondo StartER utilizzando il sito www.fondostarter.artigiancredito.it.
Novità importante in abbinamento al fondo StartER
Sarà possibile richiedere un contributo a fondo perduto sul progetto presentato rivolto alle imprese beneficiarie per sostenere l’avvio di imprese situate nei comuni sede di estrazione di idrocarburi, tramite la concessione di un contributo a fondo perduto, abbinato al finanziamento fondo StartER.
Comuni interessati
Castelfranco Emilia (MO), Novi di Modena (MO), San Possidonio (MO), Spilamberto (MO), Lama Mocogno (MO), Palagano (MO), Montefiorino (MO), Mirandola (MO), San Cesario sul Panaro (MO), Modena (MO).
I soggetti interessati possono ottenere contributi a fondo perduto per progetti che abbiano lo scopo di favorire la creazione di opportunità occupazionali e nuove reti di collaborazione nei territori interessati.
Il contributo a fondo perduto è pari al 30% dei costi ammessi ed ha un importo massimo di 30.000 euro per impresa. Il plafond a fondo perduto è pari a 1 milione di euro.