Il Comune di Campogalliano ha comunicato sul proprio sito l’apertura della quarta edizione del bando che premia le idee innovative di PMI, aspiranti imprenditori e nuove imprese. Il bando si chiama “CARI 2021“, ovvero “Campogalliano riparte con l’innovazione” e mette a disposizione 60mila euro di risorse complessive che verranno assegnate secondo un sistema di graduatorie e analisi dei progetti presentati entro e non oltre l’8 febbraio 2022.
Per illustrare il bando e per rispondere ai quesiti delle persone interessate, il Comune di Campogalliano ha organizzato un evento online, giovedì 13 gennaio alle ore 21:00. È possibile seguire la diretta sui canali Facebook, YouTube, Instagram del Comune.
Vediamo i principali aspetti del bando, rimandando i diretti interessati alla nostra sede di Campogalliano per maggiori informazioni.
A chi si rivolge
Come accennato sopra il bando si rivolge essenzialmente a tre “categorie” di soggetti:
- aspiranti imprenditori o liberi professionisti;
- neo imprese o liberi professionisti che abbiano aperto P.IVA dopo il 1° gennaio 2019;
- PMI che intendono o stanno sviluppando progetti o processi innovativi;
- reti di imprese o di soggetti che stanno sviluppando progetti volti all’innovazione di processo/prodotto.
Condizione comune alle quattro fattispecie elencate nel bando del Comune di Campogalliano è che tutti i soggetti abbiano sede operativa o unità locale nel territorio comunale. Inoltre i soggetti beneficiari dei contributi sono tenuti al rispetto di alcune condizioni, tra cui:
- per gli aspiranti imprenditori, costituire l’impresa entro 1 anno dalla liquidazione del contributo;
- mantenere la sede e/o unità locale nel Comune di Campogalliano per almeno 1 anno;
- non cessare l’attività in oggetto di contributo;
- non alienare a terzi i beni acquistati in tutto o in parte con il contributo del comune.
Quali progetti sono ammessi a contributo
Sono considerati ammissibili dal Comune di Campogalliano i progetti seguenti:
- progetti volti a realizzare una nuova attività imprenditoriale;
- progetti di ricerca e sviluppo sono nuovi prodotti o processi;
- progetti di innovazione di prodotto o processo tra reti di imprese/professionisti.
Come specificato dal Comune, i “soggetti selezionati dovranno obbligatoriamente partecipare ad almeno il 70% delle attività formative riguardanti, tra gli altri, temi di co-progettazione e open innovation. Al termine di questa fase seguirà la definizione dei progetti e l’attribuzione di un contributo per realizzarli, secondo i criteri stabiliti nel bando. Caratteristica principale del progetto è l’attenzione riservata ai temi dell’inclusione e della riduzione delle disuguaglianze, con particolare riguardo alla transazione ecologica e a quella digitale”.
Come partecipare al bando
L’iscrizione al bando avviene previa compilazione del modulo a cui si è interessati (aspiranti imprenditori, neo imprese, PMI, forme associative ndr.). Il modulo di iscrizione dovrà quindi essere inviato tramite PEC all’indirizzo mail [email protected] indicando come oggetto “Domanda di partecipazione al bando CARI 2021” o consegnato presso l’Ufficio Facile di P.zza Vittorio Emanuele II n°1, entro e non oltre l’8 febbraio 2022.