Progetti di innovazione e diversificazione di prodotto o servizio per le Pmi
È stato pubblicato il bando "Progetti di innovazione e diversificazione di prodotto o servizio per le Pmi" che, con 8 milioni di euro dai fondi Por Fesr 2014-2020, Asse 1, Azione 1.1.2 .
bando vuole sostenere l’attività di innovazione delle piccole e medie imprese che necessitano di supporto esterno e che hanno difficoltà a gestire internamente progetti di ricerca e sviluppo per la loro introduzione sul mercato.
Beneficiari
Il bando si rivolge alle PMI e, in particolare, a società di capitale, società di persone escluse le società semplici, società cooperative di produzione e lavoro (come risulta dallo statuto e nell'atto costitutivo della cooperativa), società consortili nella forma di società di capitale.
Interventi ammessi
I progetti di innovazione e diversificazione devono riguardare la realizzazione di progetti che comportino almeno una delle seguenti azioni:
– ampliamento della gamma dei prodotti e/o servizi o la loro significativa ridefinizione tecnologica e funzionale in senso innovativo
– introduzione di contenuti e processi digitali e di innovazione di servizio in grado di modificare il rapporto con clienti e stakeholde
– ricaratterizzazione dei prodotti e dei servizi in senso fortemente sostenibile e in favore della inclusione e della qualita di vita
Sono ammesse a contributo unicamente consulenze a contenuto tecnologico.
Importo dei progetti: minimo €40.000 (ridotto dl del 50% per le imprese creative) , massimo €150.000
Le aziende possono acquisire i seguenti servizi:
– consulenze tecnologiche e di ricerca, studi e analisi tecniche, acquisto di diritti su licenze e brevetti;
– prove sperimentali, misure, calcolo, certificazioni di prodotto;
– progettazione software, multimediale e componentistica digitale;
– design di prodotto/servizio e concept design;
– progettazione impianti pilota
– prototipazione e stampa 3D
– consulenze per la gestione organizzativa e strategica dell’innovazione, nella forma del management temporaneo per l’innovazione (per non oltre il 30% del totale)
Tali servizi devono essere acquistati per una quota pari almeno al 50% del costo del progetto da:
- Laboratori e centri per l’innovazione accreditati ai sensi della DGR 762/2014 appartenenti alla Rete Regionale dell’Alta Tecnologia;
- Università e altre istituzioni di rango universitario anche del campo artistico, enti pubblici di ricerca, organismi di ricerca, ai sensi della vigente disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato a favore della ricerca e sviluppo e dell’innovazione;
- Start-up innovative, registrate alla data di pubblicazione del presente bando nell’elenco speciale del Registro delle imprese della Camera di Commercio, ai sensi della Legge 221/2012 e della Legge 33/2015;
- FabLabs aderenti alla FabFoundation
Entità contributo
Il contributo della Regione può variare nella misura minima del 35% e fino ad una percentuale massima del 45% delle spese ammissibili. Potrà arrivare al 50% nel caso di nuove assunzioni a tempo indeterminato.
Scadenze
Le domande dovranno essere compilate per via telematica e l’invio della domanda deve avvenire tra le ore 10 di giovedì 1 settembre e le ore 13 di venerdì 14 ottobre 2016.
Per maggiori Informazioni: [email protected]