Conguaglio fiscale e certificazione unica
Con riguardo ai redditi di lavoro dipendente ed assimilato, al fine della corretta effettuazione delle operazioni di conguaglio di fine anno da parte dei nostri uffici paghe, occorre comunicare entro il il 31 dicembre 2019 eventuali situazioni relative al mancato pagamento di retribuzioni nel corso del 2019 (questa informazione riguarda anche la mensilità di dicembre 2019, nel caso di impossibilità a pagarla entro il 12 gennaio 2020 – criterio di cassa allargato), in modo da poterle escludere dall’imponibile fiscale.
A tal fine si allega il facsimile per la dichiarazione di pagamento delle retribuzioni 2019 (obbligatoria).
Con riferimento ai redditi diversi da quello da lavoro dipendente o assimilato, per i quali dovrà essere elaborata la CU 2020, è necessario che ci sia fatta pervenire la seguente documentazione:
1) dati anagrafici dei lavoratori autonomi: luogo e data di nascita, residenza e codice fiscale
2) tipologia di compenso corrisposto
3) compensi/fatture (anche non soggette a ritenuta – contribuenti minimi e forfettari -) pagate ai lavoratori autonomi nell’anno 2019
4) ricevute di quietanza di versamento delle ritenute pagate.
Si prega di voler consegnare la documentazione richiesta il prima possibile e, in ogni caso, non oltre il 31 gennaio 2020.
Il mancato rispetto dei termini indicati per l’invio della documentazione richiesta di cui sopra, ci esonera da ogni responsabilità circa la non corretta effettuazione dei conguagli e la conseguente mancata, tardiva o non corretta compilazione e presentazione della predetta Certificazione Unica.
Si ricorda che la tardiva, omessa o errata comunicazione, comporta il pagamento di una sanzione pari a 100,00 euro per ogni Certificazione Unica.
Informazioni
Le sedi Lapam sono a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti.
allegato: Dichiarazione pagamento retribuzioni 2019