Dopo Lombardia e Piemonte debutta anche in Emilia Romagna Move-In, il servizio di monitoraggio dei veicoli inquinanti previsto dal PAIR, il Piano aria integrato della nostra regione.
Dal 1° gennaio 2023, dunque, i possessori dei veicoli più inquinanti (ad esempio diesel fino ad Euro 4 ndr.) potranno scegliere volontariamente di aderire al servizio, evitando – a determinate condizioni – alcune limitazioni alla circolazione imposte dai criteri ambientali. Ma vediamo meglio di cosa si tratta.
Cos’è Move-In
Il servizio di monitoraggio dei veicoli inquinanti Move-In è stato sviluppato da Regione Lombardia, che attualmente lo gestisce anche per conto della nostra Regione e della Regione Piemonte.
In sostanza è una modalità di controllo delle emissioni di veicoli inquinanti, attraverso l’installazione volontaria di una scatola nera sul mezzo. Per intenderci, come quelle utilizzate dalle compagnie di assicurazione.
Come funziona
Una volta attivato il servizio ed installata la scatola nera, il rilevamento del veicolo è attivo 24 ore su 24, su tutti i tipi di strada. A fronte di questo monitoraggio, ai proprietari che scelgono volontariamente di aderire, viene assegnato un numero di chilometri percorribili annualmente, in base alla tipologia di veicolo.
Per intenderci, più il veicolo è inquinante meno chilometri sarà possibile percorrere. Per fare due esempi, ad un’auto a benzina Euro 0 viene attribuita una soglia massima di 1.000 km all’anno, ad una diesel Euro 4 la soglia massima è di 8mila km all’anno (ci torniamo più avanti).
Grazie a questo sistema i veicoli inquinanti possono circolare anche nelle zone soggette a limitazioni al traffico per motivi ambientali, anche nei giorni e negli orari in cui le limitazioni sono vigenti. Il sistema scala infatti automaticamente i chilometri percorribili grazie al rilevamento della scatola nera.
“Se si terminano i chilometri assegnati – precisano però dalla regione – fino alla scadenza dell’anno di adesione non si potrà più utilizzare il veicolo nei Comuni soggetti a limitazioni alla circolazione per motivi ambientali, in alcun giorno della settimana e 24 ore su 24″.
L’utente può tuttavia sempre controllare il chilometraggio percorso tramite APP o sul sito internet del servizio, accedendo tramite SPID, CNS o CIE.
È bene precisare inoltre che, nel caso in cui i Comuni adottino ulteriori ordinanze “speciali” di limitazione al traffico, dovute al perdurare della cattiva qualità dell’aria, anche chi aderisce a Move-In è tenuto a rispettare i divieti imposti dall’ente. Lo stesso vale per i divieti alla circolazione imposti durante le cosiddette “domeniche ecologiche”.
Le limitazioni al traffico nella nostra Regione
Come illustrato nell’allegato A del piano regionale PAIR, i territori dei Comuni interessati dalle limitazioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti sono stati suddivisi in due aree distinte: Area 1 e Area 2, la prima comprende i comuni con più di 30mila abitanti, la seconda quelli con meno di 30mila abitanti.
Qui (nella sezione dedicata a Regione Emilia Romagna ndr.) è possibile verificare le soglie chilometriche ammesse per ciascuna delle due aree, per tipologia di veicolo e categoria Euro.
A chi conviene aderire a Move-In
Come chiarito nella sezione FAQ (domande e risposte frequenti ndr.), conviene aderire a Move-In ai proprietari di veicoli inquinanti che non percorrono molti chilometri l’anno nelle zone soggette a limitazione della circolazione per motivi ambientali.
Quanto costa il servizio
I costi previsti (IVA inclusa) sono di 50 euro per il primo anno di adesione, di cui 30 euro per l’installazione della scatola nera e 20 euro per la fornitura del servizio annuale. Nel caso in cui si disponga già di un dispositivo installato a bordo del proprio veicolo, compatibile con il servizio Move-In, il prezzo è di 20 euro per la sola fornitura del servizio annuale.
Come si aderisce e chi installa la scatola nera
Per aderire al servizio l’utente deve registrarsi sul sito www.movein.regione.lombardia.it, autenticandosi tramite SPID, CNS o CIE.
Dopodiché è necessario inserire i dati del veicolo e i propri dati anagrafici e di contatto (posta certificata o email). Nel caso di soggetti giuridici la richiesta viene effettuata dal legale rappresentante o da un suo delegato autorizzato. Precisiamo che per aderire al servizio è richiesta la firma digitale o elettronica del legale rappresentante, qualora non effettui personalmente l’adesione.
Completato questo passaggio, si sceglie e contatta l’operatore TSP, cioè il fornitore del servizio telematico, dalla lista degli operatori accreditati da Regione Emilia-Romagna. Con l’operatore TSP si fissa quindi un appuntamento per l’installazione del dispositivo sul veicolo in un’autofficina autorizzata.
Per maggiori informazioni su Move-In
Per maggiori informazioni sul servizio è possibile contattare il numero verde 800 318 318, mentre per avere informazioni sulle limitazioni alla circolazione nella nostra regione è possibile scrivere a [email protected] o a [email protected]