CREDITO D’IMPOSTA PER GLI INTERVENTI DI BONIFICA DELL’AMIANTO
La Legge n. 221/2015, c.d. “Collegato Ambientale” ha previsto a favore delle imprese che effettuano nel 2016 interventi di bonifica dell’amianto su beni e strutture produttive ubicate in Italia un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute per i predetti interventi.
Con la recente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto 15.6.2016 sono state rese note le modalità operative di tale agevolazione.
Possono beneficiare del credito d’imposta in esame i soggetti titolari di reddito d’impresa che effettuano interventi di bonifica dall’amianto dall’1.1 al 31.12.2016, indipendentemente dalla natura giuridica dell'impresa.
Il credito in esame riguarda gli interventi di rimozione e smaltimento, anche previo trattamento in impianti autorizzati, dell’amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive ubicati nel territorio nazionale effettuati nel rispetto della normativa ambientale e di sicurezza nei luoghi di lavoro”. In particolare, il credito è riconosciuto per la rimozione e lo smaltimento di lastre di amianto piane o ondulate, tubi, canalizzazioni e contenitori per il trasporto e lo stoccaggio di fluidi, ad uso civile e industriale in amianto, sistemi di coibentazione industriale in amianto.
Il credito d’imposta in esame è ripartito in 3 quote annuali di pari importo e va indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di riconoscimento e in quelle relative ai periodi d’imposta successivi fino a quello nel corso del quale si conclude il relativo utilizzo, a decorrere dalla dichiarazione relativa al periodo d’imposta in corso al 31.12.2016 (mod. UNICO 2017).