In questi ultimi due mesi sono state diverse le novità che hanno coinvolto la relazione tra banca e impresa. Alcune molto positive, introdotte a fine anno con la Legge di Bilancio 2021 (ne abbiamo parlato qui). In particolare per ciò che riguarda:
- la proroga della moratoria dei finanziamenti alle imprese fino al 30 giugno 2021;
- l’estensione al 30 giugno della possibilità di accedere gratuitamente e in modo agevolato al Fondo di Garanzia che:
- garantisce al 100% i finanziamenti “Covid” fino a 30.000 euro;
- garantisce fino al 90% i finanziamenti oltre i 30.000 euro.
Contestualmente a queste notizie positive, sono state però introdotte nuove norme in applicazione di Regolamenti europei. Tra queste spicca sicuramente la “Nuova Definizione di default” introdotta il 1° gennaio 2021 (ne abbiamo parlato qui).
Su questo fronte vengono introdotte norme più restrittive per il monitoraggio del credito da parte degli istituti bancari, proseguendo un percorso iniziato oltre 10 anni fa, con l’introduzione del protocollo “Basilea 2” e l’attribuzione del rating alla clientela da parte di tutti gli Intermediari finanziari (non solo banche, ma anche società di leasing, società di factoring, etc).
Il richiamo della BCE
Lo scorso 28 gennaio inoltre la Banca Centrale Europea ha richiesto alle banche dei paesi membri, di attuare ulteriori misure di controllo e analisi per fronteggiare il rischio credito e migliorare l’efficienza dei propri modelli imprenditoriali e di governance. Il richiamo della BCE è dovuto al peggioramento delle condizioni economiche generate dalla pandemia.
La proposta della nostra associazione
In un contesto così delicato per le imprese la nostra associazione ha intrapreso due iniziative ad hoc.
- La diffusione di un sondaggio per comprendere il rapporto tra le proprie imprese associate e il sistema bancario.
- La creazione di un servizio dedicato per individuare e correggere le criticità emerse da un’analisi in Centrale Rischi di Banca d’Italia, la banca dati online dell’Istituto di via Nazionale che raccoglie la situazione debitoria di famiglie ed imprese.
Per maggiori informazioni
Ogni associato o impresa interessata può compilare il questionario e richiedere una consulenza al nostro ufficio dedicato, oppure contattare direttamente il nostro collega Federico Cantelli dell’Ufficio Bandi e Agevolazioni al numero 342 0156712 o scrivendo a [email protected].