Il Decreto legge n°34 del 19 maggio 2020, cosiddetto “decreto Rilancio“, ha stanziato un fondo di 600 milioni di euro destinato alla riduzione delle bollette elettriche delle imprese, per il trimestre maggio-luglio 2020.
misura è contenuta all’articolo 30 del provvedimento di legge. Il fondo servirà ad alleggerire le voci di “trasporto e gestione del contatore” e “oneri generali di sistema”, contenute nelle bollette destinate alle utenze non domestiche.
ARERA (Autorità di regolazione per l’energia, reti e ambiente) dovrà quindi:
1) rideterminare i corrispettivi euro/punto di prelievo con modalità che conducano ad un risparmio parametrato al valore vigente nel primo trimestre dell’anno ;
2) effettuare il calcolo delle componenti legate alla potenza sulla base di una potenza virtuale di 3,3 KW;
Il costo complessivamente previsto nel trimestre, pari a 600 milioni, viene configurato come tetto di spesa. I fondi sono versati direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in modo da escludere che il costo della misura venga socializzato sulle utenze beneficiarie dell’intervento. Nei fatti, si tratterebbe del primo intervento di fiscalizzazione almeno parziale, degli oneri generali del sistema elettrico.
Si ricorda che il decreto deve ora passare l’esame dell’aula ed essere convertito in legge, prima di diventare operativo.
La simulazione di CENPI
L’impatto del Decreto Rilancio per tipologia di utenza e sui clienti CENPI
Opzione del trasporto | Potenza impegnata fino a kW | Risparmio medio DL “Rilancio” (maggio – luglio 2020) |
BTA1 | 1,5 | euro 12,87 |
BTA2 | 3 | euro 12,87 |
BTA3 | 6 | euro 71,35 |
BTA4 | 10 | euro 125,32 |
BTA5 | 15 | euro 205,46 |
BTA6 | > 16,5 | euro 455,58 |
Totale CENPI | euro 3.006.887,71 |
Per maggiori informazioni
Kwasi Yankah
Energia CEnPI
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