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Rinnovato il contratto nazionale di lavoro dell’area acconciatura ed estetica

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17 Ottobre 2022 Stampa

Confartigianato Acconciatori, Estetisti, le altre organizzazioni datoriali e i sindacati dei lavoratori hanno rinnovato e sottoscritto il contratto collettivo nazionale di lavoro acconciatura estetica. Il contratto era scaduto il 30 giugno del 2016.

Novità retributive

L’accordo interessa una platea di 55.000 imprese e 125.000 addetti. Esso prevede l’erogazione di 246 euro una tantum a integrale copertura del periodo di vacanza contrattuale.

L’erogazione avverrà in 3 tranche:

  • la prima di 100 euro con la retribuzione del mese di novembre 2022
  • la seconda di 100 euro con la retribuzione del mese di dicembre 2022
  • la terza di 46 euro con la retribuzione del mese di marzo 2023

L’importo sarà erogato ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo, con le modalità previste dall’accordo stesso.

Le tabelle salariali aumenteranno di 100 euro lordi mensili per il 3° Livello. Esse sono da riparametrarsi per tutti gli altri livelli sulla base di una specifica intesa che le parti sottoscriveranno nei prossimi giorni.

Due sono gli archi temporali per il riconoscimento dell’incremento salariale:

  • la prima di 70 euro a decorrere dalla retribuzione del mese di ottobre 2022,
  • la seconda di ulteriori 30 euro a decorrere dalla retribuzione del mese di febbraio 2023.

Novità per l’apprendistato professionalizzante

Nell’ambito dell’accordo è stata aggiornata la normativa dell’apprendistato professionalizzante e del Contratto a tempo determinato.

Alla luce delle modifiche di legge intervenute il testo contrattuale è stato aggiornato anche con le novità in tema di congedi parentali, donne vittime di violenza e unioni civili.

Il commento di Confartigianato

La Presidente di Confartigianato Acconciatori Tiziana Chiorboli sottolinea come la sottoscrizione dell’accordo giunga a seguito della grave crisi del comparto causata dall’emergenza sanitaria che ha messo a dura prova la sopravvivenza delle imprese.

Particolare importanza lo assume l’Osservatorio nazionale di Settore che, dal prossimo mese di dicembre sarà impegnato nella disamina dei problemi inerenti ai fenomeni dell’illegalità e dell’abusivismo.

Lo stesso auspicio è stato espresso dalla Presidente di Confartigianato Estetisti Stefania Baiolini che apprezza l’istituzione della commissione tecnica per l’aggiornamento della classificazione del personale, primo importante passo verso una revisione complessiva del testo del CCNL.

Il fine è quello di renderlo maggiormente aderente alle mutate realtà di mercato ed alla necessità di fronteggiare in sinergia la crisi economica dovuta alle ripercussioni del conflitto Russia/Ucraina sul fronte energetico e di approvvigionamento dei prodotti.

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