Nella serata di domenica 26 aprile il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato l'entrata in vigore di un nuovo Dpcm (in allegato).
provvedimento contiene disposizioni che entreranno in vigore dal 4 al 17 maggio prossimi, a eccezione di quanto previsto nell'art.2 (commi 7,9,11) con misure in vigore già da oggi, lunedì 27 aprile.
Riepiloghiamo qui alcune delle misure rilevanti per le imprese.
Articolo 1 del Dpcm 26 aprile
"Misure urgenti di contenimento del contagio sull'intero territorio nazionale"
– z) La lettera z dell'art.1) proroga la sospensione delle attività commerciali al dettaglio, ad eccezione di quelle alimentari e di prima necessità individuate nell'allegato 1 del Dpcm. Sono chiusi i mercati. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.
N.B Nel caso di questo particolare articolo rimandiamo a quanto previsto nelle diverse Ordinanze regionali emesse fin ad ora, le ritrovate qui.
– aa) Rimangono sospese le attività di servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, etc) ad eccezione delle mense e dei catering aziendali che garantiscono la distanza personale di almeno un metro. È comunque consentita la consegna a domicilio e il servizio ad asporto, fermo restando l'obbligo del rispetto delle distanze e delle norme igienico sanitarie previste sia per il confezionamento che per il trasporto (leggi anche l'Ordinanza di Regione Emilia Romagna, clicca qui). È vietato consumare i prodotti all'interno dei locali, così come sostare nelle immediate vicinanze degli stessi.
Leggi anche le misure igieniche sanitarie per gli esercizi commerciali, clicca qui
– bb) Rimangono chiusi gli esercizi di somministrazione di bevande e alimenti all'interno di stazioni e aree di servizio e rifornimento carburante, ad eccezione di quelli posti sulle autostrade, degli ospedali e negli aeroporti.
– cc) Rimangono sospese le attività di servizio alla persona, quindi parrucchieri, barbieri, estetisti.
N.B Possono invece operare le attività di servizio alla persona quali:
– Lavanderie e puliture di articoli tessili e pelliccia;
– Attività delle lavanderie industriali;
– Altre lavanderie, tintorie;
– Servizi di pompe funebri e attività connesse.
– ii) A questa lettera il Dpcm raccomanda ai datori di lavoro pubblici e privati di continuare a promuovere la fruizione dei periodi di congedo ordinario e di ferie e per quanto riguarda le attività professionali il massimo utilizzo della modalità di lavoro agile.
Articolo 2 del Dpcm del 26 aprile
"Misure di contenimento del contagio per lo svolgimento in sicurezza delle attività produttive industriali e commerciali"
– comma 1) Questo comma stabilisce che tutte le attività produttive, ad esclusione di quelle contenute nell'allegato 3, rimangono sospese (fermo restando la possibilità di organizzarsi in modalità smart working o lavoro agile ndr.)
– comma 6) Il comma stabilisce che le attività che possono continuare ad operare devono rispettare i contenuti del Protocollo condiviso dalle parti sociali sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, lo trovate qui, nonché quelli specifici sottoscritti dalle parti sociali delle costruzioni e dei trasporti.
N.B Il mancato rispetto e attuazione dei suddetti Protocolli determina la sospensione dell'attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
– comma 8) Questo comma fa salvo quanto previsto in precedenza, cioè la possibilità per le attività sospese e previa comunicazione al Prefetto (leggi qui come fare) di accedere ai locali aziendali di personale dipendente e terzi per attività di vigilanza, conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti, attività di pulizia e sanificazione, spedizione di merci e ricezione di beni e forniture.
– comma 9) Le imprese che riprendono la loro attività a partire dal 4 maggio, possono svolgere tutte le attività propedeutiche alla riapertura a partire dalla data del 27 aprile.
I codici Ateco delle attività "non sospese" contenuti nell'allegato 3 del Dpcm del 26 aprile
Riportiamo qui i codici ateco delle attività che possono continuare, o riprendere la propria attività, dal 4 maggio, contenuti nell'allegato 3 del Decreto del Presidente del Consiglio del 26 aprile.
01 coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi
02 silvicoltura ed utilizzo di aree forestali
03 pesca e acquacoltura
05 estrazione di carbone (esclusa torba)
06 estrazione di petrolio greggio e di gas naturale 07 estrazione di minerali metalliferi
08 estrazione di altri minerali da cave e miniere
09 attività dei servizi di supporto all’estrazione
10 industrie alimentari
11 industria delle bevande
12 industria del tabacco
13 industrie tessili
14 confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia
15 fabbricazione di articoli in pelle e simili
16 industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio
17 fabbricazione di carta e di prodotti di carta
18 stampa e riproduzione di supporti registrati
19 fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio
20 fabbricazione di prodotti chimici
21 fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici
22 fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche
23 fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi
24 metallurgia
25 fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature)
26 fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi
27 fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche
28 fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca
29 fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi
30 fabbricazione di altri mezzi di trasporto
31 fabbricazione di mobili
32 altre industrie manifatturiere
33 riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature
35 fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
36 raccolta, trattamento e fornitura di acqua
37 gestione delle reti fognarie
38 attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali
39 attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti
41 costruzione di edifici
42 ingegneria civile
43 lavori di costruzione specializzati
45 commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli
46 commercio all’ingrosso (escluso quello di autoveicoli e di motocicli)
49 trasporto terrestre e trasporto mediante condotte
50 trasporto marittimo e per vie d’acqua
51 trasporto aereo
52 magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti
53 servizi postali e attività di corriere
55 alberghi e strutture simili
58 attività editoriali
59 attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, registrazioni musicali e sonore.
60 attività di programmazione e trasmissione
61 telecomunicazioni
62 produzione di software, consulenza informatica e attività connesse
63 attività dei servizi d’informazione e altri servizi informatici
64 attività di servizi finanziari (escluse le assicurazioni e i fondi pensione)
65 assicurazioni, riassicurazioni e fondi pensione (escluse le assicurazioni sociali obbligatorie)
66 attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attività assicurative
68 attività immobiliari
69 attività legali e contabilità
70 attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale
71 attività degli studi di architettura e d’ingegneria; collaudi ed analisi tecniche
72 ricerca scientifica e sviluppo
73 pubblicità e ricerche di mercato
74 altre attività professionali, scientifiche e tecniche
75 servizi veterinari
78 attività di ricerca, selezione, fornitura di personale
80 servizi di vigilanza e investigazione
81.2 attività di pulizia e disinfestazione
81.3 cura e manutenzione del paesaggio (inclusi parchi, giardini e aiuole)
82 attività di supporto per le funzioni d’ufficio e altri servizi di supporto alle imprese
84 amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
85 istruzione
86 assistenza sanitaria
87 servizi di assistenza sociale residenziale
88 assistenza sociale non residenziale
94 attività di organizzazioni associative
95 riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa
97 attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico
99 organizzazioni ed organismi extraterritoriali.
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