Dal 1° luglio 2022 anche le P.IVA in regime forfettario dovranno emettere fatture elettroniche. Per approfondire il nuovo obbligo e illustrare le regole fiscali che normano la fatturazione elettronica, abbiamo organizzato un webinar gratuito, lunedì 20 giugno alle ore 18:00.
Ma chi sono i contribuenti forfettari?
I contribuenti forfettari sono coloro che hanno optato per il regime fiscale previsto dalla cosiddetta flat tax (tassa piatta) al 15%, cioè coloro che dichiarano redditi fino a 65mila euro e che da luglio 2022 dovranno emettere fattura elettronica secondo quanto previsto dal decreto legge PNRR 2 (D.L 36/2022).
Un’eccezione
La legge tuttavia prevede un’eccezione, almeno sino al 31 dicembre 2023, per i soggetti con ricavi e compensi compresi entro i 25mila euro all’anno.
Cosa rischia chi non si adegua?
Per adeguarsi alla nuova normativa, senza incappare in sanzioni, il governo concede tre mesi di tempo. Entro settembre 2022, quindi, chi non si adegua rischia una sanzione amministrativa.
Ma chi paga l’IVA nel regime forfettario?
Con l’introduzione del nuovo obbligo le regole fiscali sull’IVA non cambiano. Chi applica il regime forfettario non addebita l’IVA in fattura ai clienti, non la detrae sugli acquisti e non liquida l’imposta, né la versa. In pratica per emettere fattura elettronica, questa tipologia di contribuenti – cioè quelli con ricavi o compensi compresi tra 25 e 65mila euro – dovranno dotarsi semplicemente di un applicativo che permetta di emettere, consegnare e conservare le fatture elettroniche.
MyLapam la nostra soluzione su misura
Con MyLapam, la piattaforma di servizi digitali Lapam, puoi creare gestire e archiviare le tue fatture elettroniche, organizzando l’anagrafica dei tuoi clienti e fornitori in modo chiaro e semplice. Se le fatture elettroniche superano i 77 euro dovrai applicare l’imposta di bolla di 2 euro. Con My Lapam potrai gestire questo passaggio automaticamente.
Che tu sia un professionista iscritto a un albo o alla gestione separata INPS oppure un artigiano, potrai gestire la tua contabilità ovunque ti trovi, da PC, smartphone e tablet e personalizzare il servizio in base alle tue esigenze, mantenendo un filo diretto con i nostri consulenti. In più, inserendo la tua firma digitale, potrai inviare le fatture al Sistema di Interscambio SDI senza correre il rischio di sbagliare.
Che aspetti? Compila il modulo di richiesta informazioni che trovi in fondo a questa notizia e richiedi un appuntamento con i nostri consulenti.