Pubblicato martedì 25 maggio in Gazzetta Ufficiale, il cosiddetto “Decreto Sostegni bis” (n.73/2021) contiene numerose novità per le imprese penalizzate dalla crisi innescata da Covid-19. Tra queste – all’art.6 – l’istituzione di un fondo con una dotazione di 600 milioni di euro per il 2021, finalizzato a finanziare gli sconti TARI che i Comuni riconosceranno alle attività costrette allo stop durante i primi mesi dell’anno.
A questo proposito è bene ricordare che nel maggio 2020 la nostra associazione aveva già chiesto questo intervento a favore delle imprese e una delibera di ARERA (l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) aveva dato ragione alle nostre richieste, senza tuttavia trovare riscontro nella maggior parte degli enti locali italiani.
Tornando all’agevolazione prevista nel decreto, come specificato al comma 3, le amministrazioni comunali potranno ora concedere le riduzioni della tariffa sui rifiuti “escludendo in ogni caso la ripartizione degli oneri a carico della rimanente platea degli utenti del servizi rifiuti“.
La ripartizione del fondo tra gli enti sarà chiarito con un prossimo decreto governativo in accordo con la Conferenza Stato Città ed autonomie locali, che dovrà essere adottato entro un mese dalla pubblicazione del Decreto Sostegni Bis. A loro volta i Comuni stabiliranno le modalità con cui le imprese potranno richiedere l’accesso alla riduzione.