La conversione in legge del decreto “Sostegni Bis” (DL n.73/2021), di cui parliamo qui, contiene misure di sostegno per il settore alimentare e della ristorazione. Vediamo nello specifico le principali novità.
I contributi per il settore Horeca
All’art. 1 viene prevista l’erogazione di contributi a fondo perduto per un importo pari a 10 milioni di euro per l’anno 2021 destinati alle imprese che operano nel settore HORECA (Hotellerie – Restaurant – Catering). Anche per le imprese operanti nel settore della ristorazione collettiva, sono stanziati, in base all’art. 43 bis, contributi a fondo perduto per un importo pari a 100 milioni di euro.
I criteri e le modalità di applicazione di queste disposizioni saranno specificati in un apposito decreto del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, da emanare entro trenta giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, ovvero entro il 24 agosto prossimo.
Sostegno ai birrifici artigianali
L’art. 68 quater prevede invece, con uno stanziamento di 10 milioni di euro per l’anno 2021, il riconoscimento di un contributo a fondo perduto ai piccoli birrifici che producono birra artigianale, in misura pari a 0.23 euro per ciascun litro di birra del quantitativo complessivamente preso in carico rispettivamente nel registro della birra condizionata, ovvero nel registro annuale di magazzino nell’anno 2020.