Come spiegato in questa notizia, il decreto legge n.132/2018 ha introdotto nuovi obblighi per le imprese che esercitano l’attività di noleggio senza conducente. Questi obblighi rientrano nelle misure atte a prevenire azioni terroristiche. In sostanza, le imprese interessate dai nuovi obblighi, sono tenute a comunicare i dati identificativi dei soggetti che richiedono il noleggio di autoveicoli alla Questura territorialmente competente.
Ma chi deve assolvere all’obbligo? Per ciò che riguarda la registrazione sul portale CarGos da parte delle officine di autoriparazione che offrono il servizio di auto di cortesia ai propri clienti, infatti, la nostra associazione ha chiesto un chiarimento interpretativo alle Questure di Modena e Reggio Emilia.
In particolare per dirimere i dubbi riguardo all’erogazione di questo servizio a titolo gratuito. Infatti, a nostro avviso, se l’auto di cortesia è fornita a titolo gratuito non si configurerebbe attività di noleggio e pertanto verrebbe meno l’obbligo di abilitazione al portale CarGos. Al contrario, se l’auto di cortesia è fornita a pagamento, l’attività si configura come noleggio senza conducente (con relativa presentazione di SCIA al Comune competente ndr.) e successiva abilitazione al portale CarGos.
Proprio su questo specifico punto, siamo in attesa di ricevere ulteriori chiarimenti da parte delle Questure competenti e dal Ministero dell’Interno.
Il nostro questionario alle imprese
Il tema però è molto caldo e, proprio per questo, abbiamo predisposto un questionario per conoscere l’opinione dei nostri associati e per predisporre una serie di azioni volte a sostenere la loro attività quotidiana. In particolare sul fronte dei chiarimenti legislativi ed interpretativi, su quelli contrattuali e assicurativi. Per rispondere al sondaggio è sufficiente cliccare sul pulsante qui in basso. Il tempo richiesto è di pochi minuti.