Dal 30 giugno 2020 tutti i pagamenti verso le Pubbliche Amministrazioni, spettanti a qualsiasi titolo (quali: tributi, tasse, utenze, rette, quote associative, bolli, diritti di segreteria, diritto annuale, ecc.) dovranno essere resi disponibili attraverso sistemi di pagamento elettronico.
Tutte le Pubbliche Amministrazioni devono aderire al nuovo sistema per legge e possono integrarsi sia in modalità diretta che in modalità indiretta per mezzo di intermediari.
I Prestatori di Servizi di Pagamento come le banche, le poste, gli istituti di pagamento e ogni altro soggetto abilitato ad eseguire servizi di pagamento, aderiscono su base volontaria al sistema, per erogare i propri servizi di pagamento a cittadini e imprese attraverso pagoPA.
Al fine di consentire i pagamenti digitali da parte dei cittadini, le Pubbliche amministrazioni, i gestori di servizi pubblici e le società a controllo pubblico
“sono tenuti, entro il 30 giugno 2020, a integrare i loro sistemi di incasso con la piattaforma , ovvero ad avvalersi, a tal fine, di servizi forniti da altri soggetti fornitori di servizi di incasso già abilitati ad operare sulla piattaforma”.
Informazioni
059 893 111
[email protected]