Una nota ANCI, Associazione dei comuni italiani (in allegato in fondo all’articolo ndr.), torna sull’esonero del pagamento di Tosap e Cosap e sulle procedure autorizzative semplificate per pubblici esercizi e ristoratori, stabilite dal cosiddetto Decreto Rilancio (D.L n.34/2020) e prorogate recentemente dal Decreto Sostegni (D.L n.41/2021).
In particolare la normativa prevede l’esenzione del pagamento dei tributi comunali Tosap e Cosap sino al 30 giugno 2021 (potrebbe tuttavia esserci un’ulteriore proroga ndr.) e la procedura di richiesta semplificata per l’occupazione di suolo pubblico sino al 31 dicembre 2021.
Regime autorizzativo semplificato
In particolare, su questo ultimo aspetto, ANCI ha chiarito che, le imprese di pubblico esercizio (ristoranti, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie, etc…) fino al 31 dicembre possono presentare al comune in cui ha sede l’attività, una semplice domanda autorizzativa per via telematica.
ANCI fornisce nelle sua nota un modello con cui i pubblici esercizi possono fare richiesta al comune allegando la solo planimetria, senza l’applicazione dell’imposta di bollo e autodichiarando di rispettare le disposizioni comunali per l’occupazione di suolo pubblico
L’Associazione dei comuni italiani sottolinea inoltre come ciascun Comune può “autodeterminare l’individuazione delle superfici massime concedibili” per le nuove occupazioni di suolo pubblico. Fino al 31 dicembre viene inoltre meno l’obbligatorietà di autorizzazioni quali quelle previste dagli artt. 21 e 146 del d.lgs m.42/2004, per la posa di dehors, pedane, tavolini, sedute, ombrelloni, etc… così come il limite di 180 giorni per la loro installazione.
Controlli e verifiche
Attenzione però, le procedure autorizzative semplificate non corrispondono ad un liberi tutti. L’ente locale è infatti tenuto a rilasciare in tempi ridotti il provvedimento concessorio, ma il pubblico esercizio richiedente deve rispettare Regolamenti comunali, diritti di terze parti, rispetto dei limiti di distanza dalla carreggiata stradale e così via. A tal proposito i Comuni verificheranno il corretto assolvimento di quanto sopra con controlli a campione, per cui raccomandiamo massima attenzione.