Il 16 ottobre 2023 scadrà il requisito di idoneità per numerosi Responsabili Tecnici (RT) che attualmente operano in regime transitorio per le imprese iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
Nello specifico, il requisito di idoneità scadrà per i Responsabili Tecnici operanti nelle imprese iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali delle seguenti categorie:
- Categoria 1: raccolta e trasporto di rifiuti urbani;
- Categoria 4: raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi;
- Categoria 5: raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi;
- Categoria 8: intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi;
- Categoria 9: bonifica di siti;
- Categoria 10: bonifica dei beni contenenti amianto.
I Responsabili Tecnici che rientrano nelle casistiche appena elencate, possono rinnovare il proprio requisito di idoneità professionale con il superamento di un esame relativo al modulo o ai moduli in scadenza, presso le sedi delle Sezioni regionali e provinciali dell’Albo. La prenotazione dell’esame può essere effettuata iscrivendosi alle sessioni di verifica sul sito dell’Albo. L’iscrizione deve essere effettuata tra i 60 e i 40 giorni prima della data dell’esame.
Il mancato superamento della prova d’esame entro il termine del 16 ottobre 2023 comporta la perdita del diritto ad usufruire delle agevolazioni previste per la verifica di aggiornamento. Si ricorda infatti che, al verificarsi della perdita del requisito d’idoneità previsto e in assenza di nomina di nuovo RT, saranno applicate le limitazioni e le sanzioni previste dalla Delibera n. 1/2020.
E’ pertanto essenziale che le imprese verifichino con congruo anticipo la scadenza del requisito di idoneità del responsabile tecnico per poter proseguire nella propria attività, effettuando il controllo attraverso la propria area riservata sul portare dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali tramite la funzionalità di “Ricerca RT”.