Venerdì 8 gennaio la regione Emilia-Romagna ha ufficializzato la decisione del rinvio del blocco dei veicoli diesel Euro 4.
L’azione di confronto su questo tema è stata portata avanti da Confartigianato a partire dallo scorso ottobre e non era scontato che si arrivasse alla proroga, in particolare dopo la condanna, a novembre, della Corte di Giustizia europea nei confronti dell’Italia in tema di sforamento dei limiti emissivi.
Tuttavia, nonostante una certa riluttanza da parte dell’Assessorato competente, l’Associazione è riuscita a far comprendere che un blocco dei Diesel Euro 4 nell’attuale situazione di crisi pandemica ed economica avrebbe avuto un impatto rilevante nell’inasprire ulteriormente le tensioni sociali, già molto acute.
Il Presidente Bonaccini, insieme ai colleghi del bacino padano, ha concordato di sospendere le misure già programmate in tema di restrizioni alla mobilità fino al termine dello stato d’emergenza.
Contemporaneamente sarà comunque mantenuto un confronto con l’Assessorato all’ambiente per concordare le modalità con cui ridisegnare il nuovo Piano qualità dell’aria.