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Scadenziario “Fiscale” – Dicembre 2015

10 minuti di lettura
11 Dicembre 2015 Stampa

Scadenze fiscali del mese di dicembre 2015.

Il calendario stabilito dall'Agenzia delle Entrate si concentra sulle tasse che riguardano la casa, IMU – TARI e TASI e il solito appuntamento periodico con l'IVA (Iva di novembre per i “mensili” più l'acconto per l 2015). La scadenza per il versamento della Tari, la tassa sui rifiuti, è decisa autonomamente dai vari comuni, per cui è variabile. Sicuramente nel mese di dicembre è dovuto il saldo, a meno che alcuni comuni lo abbiano anticipato al mese di novembre.

Di seguito indichiamo le scadenze che dovrete appuntare sul calendario per versare le tasse sulla casa e l'Iva.

Martedì 15 dicembre

Fatturazione differita

Ultimo giorno utile per l’emissione delle fatture differite relative alle cessioni di beni, comprovate da documenti di trasporto, spediti o consegnati nel mese precedente. Ultimo termine anche per effettuare la relativa annotazione nel registro delle vendite con riferimento al mese di consegna o spedizione

IVA e imposte sui redditi

senza scopo di lucro

Per le associazioni senza scopo di lucro che si avvalgono dell'opzione di cui all'art. 1 della legge n. 398/91, scade il termine per annotare nell'apposito prospetto riepilogativo, l'ammontare dei corrispettivi e di eventuali proventi conseguiti nel mese precedente, nell'esercizio di attività commerciali.

Nel registro previsto dal D.M. dell’11.02.1997 vanno annotati, entro il 15° giorno di ogni mese, tutte le entrate conseguite nel mese precedente cioè l’ammontare dei corrispettivi relativi all’attività commerciale conseguiti nel mese con l’indicazione separata:

dei proventi che non costituiscono reddito imponibile ai sensi dell'art. 25, co. 1,

L. 133/99 (derivanti dalle attività commerciali connesse con gli scopi istituzionali e/o

dalle raccolte pubbliche di fondi);

– le plusvalenze patrimoniali;

– le operazioni intracomunitarie.

 

Mercoledì 16 dicembre

 

IVA – annotazioni e versamenti mensili

I contribuenti IVA “mensili” devono liquidare il tributo per il mese di novembre ed effettuare il relativo versamento utilizzando il Mod F 24.

N.B. I soggetti con volume d'affari, riferito all'anno precedente, inferiore a:
– 400.000 €, se esercenti attività di prestazioni di servizio oppure arti e professioni;
– 700.000 €, se esercenti altre attività,

a seguito di specifica opzione, possono effettuare le liquidazioni e i versamenti "trimestrali", maggiorando l'importo da versare dell’1%.

I contribuenti "mensili" che si avvalgono di terzi (associazioni, studi professionali, ecc.) per la tenuta della contabilità, optando, possono rinviare alla citata data l'effettuazione della liquidazione e del versamento del mese di novembre, sulla base delle registrazioni del mese di ottobre.

Codice tributo – 6011 Versamento IVA mensile novembre

IVA – contribuenti minimi e forfetari

Scade il termine per il versamento dell'IVA dovuta, da parte dei contribuenti minimi, in seguito all'integrazione delle fatture riguardanti gli acquisti intracomunitari e ad altri acquisti con applicazione del reverse charge.

Imposta Municipale Propria (IMU)

I proprietari o titolari di altro diritto reale di godimento su beni immobili devono effettuare il versamento del saldo dell'imposta IMU dovuta per il 2015 utilizzando il Modello F24.

Imposta – Tassa sui servizi indivisibili (TASI)

Scade il termine per il versamento, da parte di proprietari, titolari di diritti reali e detentori di beni immobili, dell'imposta TASI dovuta per il 2015, seconda rata o unica soluzione.

Imposta di scopo

Scade il termine per il versamento del saldo o dell'unica rata dell'imposta di scopo 2015, qualora l'ente locale abbia deliberato l'istituzione dell'imposta.

Ritenute su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a novembre relative a redditi di lavoro autonomo Codice tributo – 1040

IRPEF – altre ritenute alla fonte

Versamento delle ritenute operate a novembre relative a:

rapporti di mediazione e rappresentanza di commercio:
codice tributo-1038;

contratti di associazione in partecipazione con apporto di solo lavoro:
codice tributo-1040

contratti di associazione in partecipazione con apporto di capitale o misto:
codice tributo- 1030;

versamento delle ritenute operate a novembre dai condomini:
codice tributo-1019 a titolo di IRPEF
codice tributo-1020 a titolo di IRES.

Eredi di persone fisiche decedute dal 1° marzo 2015

Scade il termine per il pagamento da parte degli eredi dei contribuenti persone fisiche decedute dal 1° marzo 2015, degli obblighi tributari e contributivi per conto del de cuius, senza alcuna maggiorazione.

Se il decesso è avvenuto nel 2014 o entro febbraio del 2015 si applicano i termini ordinari.

Lunedì 28 dicembre

 

IVA intracomunitaria – presentazione elenchi Intrastat mensili

Gli operatori intracomunitari con obbligo di presentazione mensile degli elenchi INTRASTAT devono presentare in via telematica gli elenchi riepilogativi relativi alle operazioni intracomunitarie delle cessioni di beni – servizi resi e degli acquisti di beni – servizi ricevuti, registrati o soggetti a registrazione, effettuati nel mese di novembre.

IVA – Acconto anno 2015

Scade oggi il termine utile per il versamento dell'acconto IVA per l’anno 2015 da parte dei contribuenti mensili e trimestrali. L'imposta deve essere versata utilizzando il modello F24 con modalità telematiche.

Codice tributo6013 – Versamento acconto Iva mensili;
Codice tributo6035 – Versamento acconto Iva trimestrali.

Martedì 29 dicembre

 

Modello Unico

Dichiarazione IVA

Dichiarazione IRAP regolarizzazione omessa

Ultimo giorno utile, per le persone fisiche, società di persone e soggetti equiparati, soggetti Ires che non hanno presentato il Modello Unico 2015, dichiarazione IVA e IRAP, entro il 30 settembre 2015, per la regolarizzazione, mediante ravvedimento, dell'omessa presentazione della dichiarazione Unico 2015 , dichiarazione IVA e IRAP, con modalità telematiche.

Ai fini della regolarizzazione è necessario effettuare il versamento, mediante F24 della sanzione ridotta pari ad euro 25 per ciascuna dichiarazione ricompresa nel modello unico, fermo restando l'applicazione delle sanzioni relative alle eventuali violazioni riguardanti il pagamento dei tributi, qualora non regolarizzate, esclusivamente mediante invio telematico.

– Codice tributo 8911 sanzioni pecuniarie per altre violazioni tributarie relative alle imposte sui redditi, alle imposte sostitutive, all'Irap e all'Iva.

Mercoledì 30 dicembre

 

Stampa registri contabili – Conservazione elettronica

Stampa dei registri contabili relativi al 2014 da parte di imprese e lavoratori autonomi.

Per i soggetti che adottano la conservazione elettronica è necessario completare il processo di archiviazione sostitutiva (memorizzazione su supporti informatici, apposizione firma digitale e marca temporale). Non è richiesta la stampa su carta dei registri/libri.

Voluntary disclosure

Termine per l'invio telematico all'Agenzia delle Entrate dell'istanza integrativa e/o relativa relazione e documentazione a completamento dell'istanza presentata, come previsto dal DL n. 153/2015.

Giovedì 31 dicembre

 

Iva Acquisti da S. Marino

Invio telematico della comunicazione degli acquisti senza IVA da operatori economici aventi sede a San Marino, annotati a novembre.

A tal fine va utilizzato il quadro SE del modello di "comunicazione polivalente".

Fondi di previdenza complementare

Comunicazione ai Fondi di previdenza integrativa/compagnie di assicurazione dell'ammontare dei contributi versati ma non dedotti in tutto o in parte dal reddito complessivo, nel Modello Unico 2015 o 730/2015 per il periodo d'imposta 2014, in quanto eccedenti i limiti di deducibilità.

Intermediari di commercio che si avvalgono di collaboratori e/o di terzi

Scade oggi il termine, da parte degli intermediari di commercio che si avvalgono dell’opera di dipendenti e/o di terzi, per richiedere ai propri mandanti di applicare la ritenuta d'acconto del 23% sul 20% (anziché sul 50%) delle provvigioni da corrispondere nell'anno 2016.

Detta richiesta deve essere inoltrata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento.

Regime di trasparenza fiscale – opzione

Scade oggi il termine per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate, con le vecchie modalità, dell’opzione per il regime di tassazione per trasparenza (triennio 2015-2017) nell’ambito delle società di capitali, ai sensi degli artt. 115 e 116 del TUIR costituite a fine 2014 con chiusura del primo esercizio il 31.12.2015.

L'opzione interessa anche le neo società costituite dal 1.10.2015 che intendono scegliere il regime di trasparenza già dal 2015.

Per la comunicazione deve essere utilizzato l’apposito modello, da inviare esclusivamente in via telematica.

Enti non commerciali – elenchi intrastat

Scade il termine per la presentazione, esclusivamente in via telematica, degli elenchi INTRA-12 relativi agli acquisti intracomunitari effettuati nel mese precedente, nonché il versamento dell'IVA relativa.

La presentazione deve essere effettuata utilizzando il nuovo modello approvato con il Provvedimento n. 2015/110450 del 25 agosto 2015, dall’Agenzia delle Entrate.

Adempimenti di fine mese

 

Annotazione fatture intracomunitarie

Le fatture per acquisti intracomunitari devono essere annotate nel registro acquisti e in quello delle vendite entro il mese di ricevimento, oppure successivamente e comunque entro 15 giorni dal ricevimento e con riferimento allo stesso mese.

Annotazione fatture intracomunitarie

Le fatture per gli acquisti intracomunitari devono essere annotate nel registro acquisti e in quello delle vendite entro il mese di ricevimento, oppure successivamente e comunque entro 15 giorni dal ricevimento e con riferimento allo stesso mese.

IVA – Invio Dichiarazioni d'intento

A seguito dell'art. 20 del D.Lgs. "Semplificazioni" dal 1° gennaio 2015 la comunicazione telematica delle dichiarazioni d’intento sarà effettuata direttamente dall'esportatore abituale.

Quest’ultimo, una volta ottenuta la ricevuta di presentazione, dovrà consegnare al proprio fornitore ovvero in dogana, la dichiarazione d’intento unitamente alla ricevuta di presentazione.

In capo al cedente/prestatore (fornitore) è previsto:

  • l’obbligo di riscontrare in via telematica l'avvenuta presentazione della dichiarazione d'intento da parte dell'esportatore abituale;

  • riepilogare nella dichiarazione IVA annuale i dati delle dichiarazioni d’intento ricevute.

Al cedente/prestatore, che effettuerà cessioni/prestazioni prima di aver ricevuto da parte del cessionario/committente la dichiarazione d’intento con la relativa ricevuta di invio telematico all’Agenzia delle Entrate, sarà applicabile la sanzione amministrativa prevista per le operazioni “in mancanza della dichiarazione d’intento”, ovvero dal 100% al 200% dell’imposta.


Legge stabilità: iniziato percorso riduzione tasse.

Ma serve più coraggio su spending review. Esaminando la Legge di Stabilità, valutiamo che il Governo ha imboccato finalmente la strada della riduzione delle tasse che è l’unica via per rafforzare i segnali di ripresa che si registrano nell’economia. E’ altrettanto evidente, però, che per avere le risorse necessarie per proseguire e consolidare la via della riduzione della pressione fiscale su imprese e famiglie è indispensabile un’azione più decisa e profonda di riduzione della spesa pubblica improduttiva rispetto alla quale il Governo si è dimostrato ancora timido. Nel dettaglio, sono state accolte alcune richieste di Confartigianato che vanno incontro alle esigenze di gestione del sistema delle piccole e medie imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dell’artigianato. Si apprezza, innanzitutto, l’aver scongiurato l’aumento dell’Iva che sarebbe stato un vero e proprio “autogol” per la dinamica dei consumi, l’aumento della franchigia Irap, la revisione del regime forfettario dei “contribuenti minimi”, la possibilità di recuperare immediatamente l’lva sui crediti insoluti, compresa la proroga per le agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie (compreso bonus mobili), e ecobonus.

Mancano, però, all’appello alcune importanti misure che discriminano i settori produttivi rappresentati dalle PMI rispetto ad altri: la deducibilità totale dell’lmu sugli immobili strumentali, compresi negozi ed alberghi, e soprattutto una parte della Delega Fiscale che è rimasta lettera morta. Da qui la necessità che l’iter parlamentare corregga alcune impostazioni che danneggiano pesantemente le piccole e medie imprese che in Italia rappresentano oltre il 90% del tessuto produttivo.


Notiziario Fiscale Numero #18 – a cura dell'ufficio Fiscale di Lapam Confartigianatio Imprese

Rinvio aumento aliquote Iva
Novità IMU
Novità TASI
Novità IVIE
Utilizzo del contante e pagamenti elettronici
Blocco aumenti tributi / addizionali 2016
Detrazione Iva acquisto unità immobiliare residenziale
Esenzione IRAP agricoltura
Proroga detrazioni per recupero edilizio e risparmio energetico
Bonus mobili ed elettrodomestici giovani coppie
Leasing agevolato prima casa
Maxi ammortamenti
Regime forfetario
Assegnazione agevolata beni d'impresa
Estromissione immobile imprenditore individuale
Note di variazione ai fini Iva
Nuova rateazione cartelle
Riscossione canone RAI
Detassazione premi di produttività

Scadenziario "fiscale" – gennaio 2016

 

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