Lo scorso 24 marzo il Governo ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge che introduce una serie di disposizioni per il progressivo superamento della fase emergenziale da Covid-19 (ne abbiamo parlato qui).
A partire da venerdì 1 aprile non sarà più necessario esibire green pass base per l’accesso ai servizi alla persona.
Dal 1 aprile al 31 dicembre 2022, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza e in relazione all’andamento epidemiologico, il Ministro della salute può adottare e aggiornare le linee guida e i protocolli per lo svolgimento in sicurezza dei servizi, delle attività economiche, produttive e sociali con propria ordinanza, di concerto con i Ministeri competenti per materia o d’intesa con la Conferenza delle regioni.
La disposizione non chiarisce però se, a decorrere dal 1 aprile, cessino di avere efficacia le attuali linee guida per la ripresa delle attività, tra le quali quelle contenenti le misure specifiche previste per i servizi alla persona.
Per ottenere indicazioni precise abbiamo inviato una richiesta di chiarimento alle amministrazioni competenti. Anche in considerazione del fatto che le regioni sarebbero già impegnate nella revisione delle predette linee guida, ma non vi sono certezze rispetto alla loro eventuale adozione entro il prossimo 1 aprile.
La nostra linea è pertanto di continuare ad applicare in via prudenziale le linee guida dello scorso 2 dicembre. Questo per continuare a offrire un servizio sicuro ai propri clienti ed evitare di essere sottoposti a sanzioni.