Quando si parla del Superbonus e quindi delle detrazioni fiscali del 110% formalizzate dal cosiddetto “Decreto Rilancio” (D.L n°34/2020) è chiaro a tutti che le prime condizioni necessarie per valutare la fattibilità di qualsiasi tipo di intervento sono le numerose conformità progettistiche, urbanistiche ed edili.
Negli ultimi tempi infatti stiamo iniziando a conoscere molti aspetti tecnici che fino a qualche mese fa erano assolutamente sconosciuti da chi si apprestava ad iniziare una qualsiasi opera edile, sia di costruzione che di ristrutturazione. Tra questi aspetti ve ne è uno però di cui ancora non sono state affrontate esaustivamente le tematiche, quello relativo alle norme di sicurezza nei cantieri temporanei e mobili che il Testo Unico sulla salute e sicurezza del lavoro (D.Lgs. n°81/08) sancisce al Titolo IV.
In particolare l’art. 90 del D.Lgs. 81/08 richiama tutti gli obblighi dei Committenti o dei Responsabili dei Lavori (qualora nominati), sia nella fase di progettazione dell’opera che nella fase di esecuzione. È quindi molto importante evidenziare che nel contesto dell’articolato normativo del decreto sopra citato, solo nel caso del Titolo IV gli obblighi sono a carico di un “qualsiasi” committente, pubblico o privato e non di un Datore di Lavoro. A titolo esemplificativo si riporta uno tra gli adempimenti più importanti a carico del committente quello di procedere all’accertamento dei requisiti tecnico-professionali delle aziende affidatarie e/o esecutrici e/o degli eventuali lavoratori autonomi che concorrono alla realizzazione dell’opera, prima di iniziare l’opera stessa, pena pesanti sanzioni penali ed amministrative.
Il nostro supporto alla sicurezza
Ciò premesso appare importante ai fini della corretta applicazione del Superbonus una corretta gestione degli aspetti legati alla sicurezza del cantiere, ricordando, che anche l’art. 4, comma 1, lettera d, del Decreto MEF del 18/02/98, n. 41, per quanto riguarda l’aspetto della sicurezza, ribadisce che le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie non possono essere fruite nel caso di palese violazione della normativa sulla salute e sicurezza nei cantieri. Per fare fronte a queste problematiche e mettere i committenti al riparo da brutte sorprese, la nostra associazione, tramite la propria società Pas, ha messo a disposizione dei committenti un team di professionisti del settore che mediante l’elaborazione di una apposita check list potranno verificare la correttezza della documentazione di cantiere nell’ambito del Superbonus 110%, da tenere a disposizione degli Organi di Vigilanza. Attraverso l’utilizzo della check list potrà essere inoltre effettuata una consulenza personalizzata in relazione alle caratteristiche del singolo cantiere con il rilascio di un report finale con l’esito della verifica, dove vengono riepilogati i punti da integrare e/o i suggerimenti su come procedere per adeguarsi a tutti gli obblighi richiesti dalle norme.