“Per spostarsi a Massa Finalese non servono normali auto, servono auto da rally. Perchè tra buche, asfalto rattoppato e semafori a metà, occorrono capacità di guida professionali, autoveicoli adatti e, magari, un navigatore al fianco che segnali i pericoli…”.
La butta in paradosso Lapam Confartigianato per segnalare un problema ormai cronico, quello delle strade della frazione di Massa Finalese e, in particolare, di via Monte Bianco.
“In quella strada che è diventata di carattere provinciale e che affaccia sul quartiere artigianale del paese – prosegue Lapam – è presente un supermercato. Ebbene, lo stato di quella via è francamente indecente.
Inoltre, come ciliegina sulla torta, da quando è stato inaugurato il supermercato è stato messo un semaforo che però insiste soltanto sulla strada principale e non per chi entra o esce dal supermercato o per chi entra o esce da via dei Mille. Il risultato è che chi passa da lì non sa bene quando deve fermarsi e quando partire”.
La conclusione dell’associazione di categoria è secca:
“Non è arrivato il momento di intervenire e di chiudere, finalmente, l’epoca dei rally?”.