Lapam Confartigianato apprezza la risoluzione di maggioranza approvata oggi dall’Aula della Camera che recepisce la proposta dell’associazione di indennizzare tutti gli imprenditori che hanno subito gravi perdite di fatturato a causa della pandemia, indipendentemente dalla loro appartenenza a settori e ambiti di mercato. Proposta avanzata da tempo da Confartigianato Lapam e ribadita anche durante l’audizione sulla Legge di Bilancio in Commissione Bilancio della Camera.
Nella risoluzione approvata dalla Camera si considera: “necessario avviare un confronto per la definizione di un meccanismo organico di natura perequativa che vada oltre le aree di rischio pandemico e i codici Ateco e si basi sul rimborso di parte dei costi fissi, prevedendo la possibilità di attribuire i ristori anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti che non ne hanno beneficiato”.
“La risoluzione – sottolinea il Segretario Generale Lapam, Carlo Alberto Rossi – coglie la nostra sollecitazione per un provvedimento generalizzato per tutte le imprese e selettivo nell’individuazione di chi ha subito perdite Non si deve più tentare di correre dietro alla realtà con i codici Ateco. Occorre che nella prossima Legge di Bilancio si reperiscano le adeguate risorse aggiuntive per dare ristoro a tutti gli imprenditori, a qualsiasi settore e pezzo della filiera appartengano, che hanno subito cali di fatturato significativi con riferimento temporale al semestre più aggiornato del 2020 e non più al solo mese di aprile. Stiamo parlando di fatturati che sono crollati e per individuarli è presto fatto: è sufficiente utilizzare e confrontare i dati della fatturazione elettronica, obbligatoria per le imprese dal 2019, che sono già in possesso della Pubblica amministrazione”.