Si è riunito nei giorni scorsi il Consiglio della nostra sede di Fiorano che, insieme al Sindaco, ha parlato di Imu, centro sfalci e investimenti per le imprese.
Il sindaco Francesco Tosi ha presentato il bilancio preventivo del Comune per il 2022. Ha poi sottolineato che le aliquote Imu non subiranno aumenti nel 2022, un dato recepito in modo positivo dagli imprenditori presenti al consiglio.
Il confronto è proseguito facendo il punto sul centro di raccolta di potature, sfalci e rami presente a Sassuolo e recentemente chiuso da Hera che rappresentava l’unica area del distretto ceramico dedicata alla raccolta di tali rifiuti (tema su cui la nostra associazione si era già espressa).
Come sottolinea il Segretario della nostra sede di Fiorano, Stefano Roncaglia:
La chiusura del centro raccolta di Sassuolo provocherà un aumento dei mezzi di trasporto dal distretto ceramico all’area di smaltimento di Modena contribuendo a un aumento di inquinamento e smog. È necessario intervenire in fretta”.
Anche il Sindaco ha ribadito come questa scelta non rappresenti un percorso ‘green’ in linea con la sostenibilità del territorio.
Altri imprenditori associati, appartenenti a trasporto e meccanica, hanno poi posto l’attenzione verso un problema che riguarda entrambi i settori, quello della mancanza di personale qualificato.
L’aumento della domanda dei prodotti piuttosto che dei servizi non sono stati compensati con l’aumento dell’offerta di lavoro proprio a causa di una evidente carenza di personale qualificato.
L’ultimo tema trattato ha riguardato gli interventi che saranno realizzati nel villaggio artigiano di Fiorano.
Il sindaco ha confermato l’impegno da parte dell’amministrazione comunale a riqualificare la zona artigianale. Tosi ha sottolineato la sua disponibilità a incontrare le imprese del villaggio artigiano e a condividere con gli imprenditori progetti e idee. L’obiettivo è condividere progetti e proposte per la sistemazione e la rivitalizzazione delle infrastrutture presenti all’interno del villaggio stesso.
Chiude il presidente della nostra sede di Fiorano, Ercole Leonardi:
Il 2021 è stato un anno positivo per le imprese soprattutto grazie alla crescita del settore edile favorito dai bonus fiscali. Il panorama attuale non garantisce certezze a causa del perdurare della pandemia. Si va dall’aumento delle materie prime e dai costi dell’energia, oltre alla carenza di mano d’opera. Consola il fatto che le aziende ma anche i piccoli artigiani, stanno guardando con fiducia al futuro, e sono propensi a fare investimenti. Le imprese sono impegnate a fare un salto di qualità e chiediamo anche alle istituzioni di fare la loro parte sostenendo il nostro lavoro imprenditoriale. Penso, ad esempio, a una tassazione più equa, a una burocrazia meno asfissiante, a infrastrutture adeguate.