Dal 5 dicembre la Regione Emilia-Romagna ha deliberato un bando a favore dell’imprenditoria femminile che intende promuovere sia lo sviluppo delle nuove imprese femminili che il consolidamento di quelle esistenti.
Per spiegare le modalità di accesso ai contributi e fornire tutti i chiarimenti necessari abbiamo organizzato un webinar gratuito per mercoledì 11 gennaio 2023 alle ore 14.00. Per iscriverti all’evento clicca qui.
Obiettivi del bando
L’aiuto prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto a favore di piccole e medie imprese, compresi consorzi e società cooperative dislocati nel territorio dell’Emilia-Romagna, con lo scopo di favorire la crescita dell’iniziativa imprenditoriale femminile. In particolare, il bando si pone l’obiettivo di supportare le realtà che necessitano di ricorrere al mercato finanziario per effettuare gli investimenti in un periodo caratterizzato dal’inflazione.
A chi è rivolto il bando
Possono presentare domanda di contributo le piccole e medie imprese, a prevalente partecipazione femminile, in particolare:
- le imprese individuali in cui titolare sia una donna;
- le società di persone e le società cooperative il cui numero di socie rappresenti almeno il 60% di componenti la compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute;
- le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo di amministrazione.
Interventi ammessi
Gli interventi ammessi dal bando devono riguardare la crescita e il consolidamento dell’imprenditoria femminile. Tali interventi dovranno essere rivolti ad aumentare la competitività e la qualità delle imprese gestite da donne, ed evidenziare lo stretto legame tra le pari opportunità, il business aziendale e la qualità del lavoro.
Agevolazioni previste dal bando
La misura massima prevista dal bando riguarda il 50% della spesa ammessa e per un importo, non superiore a 80.000 euro.
Nello specifico il contributo sarà calcolato con le seguenti modalità:
- una quota sarà determinata in misura pari al 30% della spesa ritenuta ammissibile;
- una eventuale quota parte concedibile fino ad un massimo del 15% della spesa ritenuta ammissibile.
- un ulteriore incremento di 5 punti percentuali, che verranno applicati se vengono rispettati alcune condizioni.
Scadenza del bando
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione a partire dalle ore 10.00 del 24 febbraio 2023 alle ore 13.00 del giorno 28 marzo 2023. È prevista una chiusura anticipata nel caso un cui si raggiungano 300 domande.