La regione Emilia-Romagna, con Delibera di Giunta Regionale n. 1288 del 27 luglio 2022, ha approvato l’elenco regionale dei prezzi delle opere pubbliche e di difesa del suolo – annualità 2022.
La delibera è pubblicata nel Bollettino n. 235 del 30 luglio 2022 della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
A decorrere dal 1 di agosto tutte le Stazioni Appaltanti del territorio regionale, in obbligo di applicazione del codice dei contratti e degli appalti pubblici, sono tenute a utilizzarlo. L’art. 26, comma 2, del D.L. n. 50/2022 ha, infatti, stabilito che, per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici, la regione debba provvedere a detto aggiornamento infra annuale. Le stazioni appaltanti sono tenute ad applicarlo per la determinazione degli importi dei lavori pubblici da porre a base di gara, per tutte le procedure di affidamento avviate successivamente alla data di entrata in vigore del medesimo prezzario.
L’aggiornamento infra annuale del prezzario 2022 trova applicazione per tutte le tipologie di opere pubbliche da realizzare nel territorio regionale. Con questo provvedimento la Giunta regionale ha completato il processo di accorpamento in un unico prezzario regionale dei principali listini precedentemente utilizzati nella nostra regione.
Questo processo era stato avviato nel 2012 inglobando, nel prezzario regionale, quello in materia di riparazione e consolidamento sismico degli edifici e quello per le opere di difesa del suolo.
Con l’aggiornamento infra annuale del prezzario regionale 2022 si è provveduto a ricondurre a un unico prezzario regionale anche:
- il Prezzario Unico Aziende Sanitarie
- l’Elenco dei prezzi per opere forestali di iniziativa pubblica, con riferimento ai lavori e servizi inerenti le opere di forestazione e di sistemazione idraulico forestale.
Si evidenzia inoltre che, sempre in attuazione di quanto disposto dall’art. 26, comma 2, del D.L. n. 50/2022, l’aggiornamento infra annuale del prezzario 2022 costituisce il riferimento necessario per l’adozione dello stato di avanzamento dei lavori afferente alle lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1 gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022, relativamente agli appalti pubblici di lavori (ivi compresi quelli affidati a contraente generale) aggiudicati sulla base di offerte, con termine finale di presentazione entro il 31 dicembre 2021.
Sempre a norma del comma 3 del citato art. 26 D.L. n. 50/2022, le stazioni appaltanti sono tenute a procedere al conguaglio degli importi riconosciuti, nelle more dell’approvazione del medesimo aggiornamento infra annuale, per le lavorazioni eseguite dal 1 gennaio 2022, applicando le variazioni dei prezzi registrate dal medesimo aggiornamento del prezzario infra annuale 2022.
L’aggiornamento infra annuale del prezzario rimane in vigore fino al 31 dicembre 2022 ma potrà essere transitoriamente utilizzato fino al 31 marzo 2023.