L’obbligo della SOA, introdotto dal Decreto Ucraina Bis 21 marzo 2022, in sede di conversione, per lavori privati legati al superbonus con valore superiore a 516 mila euro, rappresenta una barriera nei confronti delle imprese artigiane e una lesione della libera concorrenza oltre che aumentare la burocrazia.
Lapam Confartigianato, insieme ad altre associazioni di categoria, riprende l’iniziativa legislativa per modificare questo provvedimento, inviando una lettera al Ministero delle Infrastrutture, in cui si chiede l’abrogazione dell’obbligo SOA, che entra in vigore il primo gennaio, anche valutando l’opportunità di posticiparne l’efficacia attraverso un’apposita disposizione da inserire nel decreto mille proroghe di prossima adozione.
Inoltre abbiamo ribadito che imporre alle imprese, anche operanti in subappalto, il possesso di una qualifica rilasciata da soggetti attestatori provocherà una decimazione del mercato.
A fronte delle 500 mila imprese che compongono il comparto, è cominciata la rincorsa alle sole 23 mila realtà produttive dotate di una qualunque delle attestazioni. Cosi facendo dunque, si è creata una pericolosa alterazione del mercato.
Secondo la nostra associazione, gli obiettivi della nuova disciplina sono condivisibili, ma la soluzione adottata è inappropriata, suscitando numerose perplessità in termini di efficacia. Dopo oltre 20 anni di operatività, l’obbligo SOA negli appalti pubblici non ha dimostrato il raggiungimento degl’indici di qualificazione del mercato.
Inoltre, l’obbligo SOA non è efficace per contrastare il fenomeno delle imprese fantasma. Peraltro, nel nostro ordinamento esistono già dispositivi, come il DURC, in grado di rimediare alle condotte fraudolente. È tempo di prevedere, piuttosto, un rigoroso sistema di verifica dei titoli volti ad autorizzare l’ingresso nel mercato. Da anni infatti, le nostre organizzazioni chiedono una legge di regolamentazione del settore dell’edilizia.
Cliccando qui trovi il link al testo del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21 (in Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 67 del 21 marzo 2022), coordinato con la legge di conversione 20 maggio 2022, n. 51 recante: «Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina.». L’articolo che tratta dell’introduzione della SOA è l’articolo 10 bis.