Dei tre decreti del 2021 in materia di prevenzione incendi, che porteranno gradualmente all’abrogazione del D.M. del 10 marzo 1998, il Decreto Controlli del 1 settembre 2021 è stato il primo a diventare operativo, entrando in vigore il 25 settembre.
Tuttavia, una nota del Ministero dell’Interno, ha annunciato la proroga di un anno dell’articolo 4, relativo alla qualificazione dei tecnici manutentori.
Art. 4 nello specifico
L’art.4 nel decreto Controlli del 1 settembre 2021 esprime che:
- gli interventi di manutenzione e i controlli sugli impianti e le attrezzature e le altre misure di sicurezza antincendio, sono eseguiti da tecnici manutentori qualificati;
- le modalità di qualificazione del tecnico manutentore sono stabilite nell’Allegato 2, che costituisce parte integrante del decreto;
- la qualifica di tecnico manutentore qualificato sugli impianti, attrezzature e altri sistemi di sicurezza antincendio è valida su tutto il territorio nazionale.
Secondo quanto indicato nel testo di legge, il tecnico manutentore qualificato:
ha la responsabilità dell’esecuzione della corretta manutenzione degli impianti, delle attrezzature e degli altri sistemi di sicurezza antincendio, in conformità alle disposizioni legislative e regolamentari applicabili, alla regola dell’arte e al manuale d’uso e manutenzione.
Inoltre deve possedere:
i requisiti di conoscenza, abilità e competenza relativi alle attività di manutenzione degli impianti, delle attrezzature e degli altri sistemi di sicurezza antincendio.
Per questo riteniamo imprescindibile il riconoscimento di tali requisiti in capo alle imprese artigiane e non, già operanti nel settore. Quest’anno di proroga (dal 25 settembre 2022 al 25 settembre 2023) permetterà alla nostra associazione di proseguire nell’attività di modifica del decreto stesso, con l’obiettivo di valorizzare le competenze professionali già maturate dagli operanti nel settore a abilitati.