Il Decreto legislativo sulle semplificazioni fiscali approvato il 30/10/2014 e da tempo sollecitato dall'Associazione stabilisce, all'art. 28, l'abrogazione integrale della disciplina sulla responsabilità solidale tributaria negli appalti e subappalti in caso di irregolarità nei versamenti delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente. In sostanza decade l'obbligo di dimostrazione del versamento all'Erario delle ritenute dovute dal subappaltatore in relazione alle prestazioni effettuate nell'ambito del rapporto di subappalto, onere da cui derivava anche il gravoso slittamento del versamento del corrispettivo dovuto.
Vengono così evitati alle imprese una serie di adempimenti burocratici e notevolmente accelerati i tempi di pagamento.
Il decreto, di cui si attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per l’entrata in vigore, abolisce anche la sanzione da 5 mila a 200 mila euro a carico del committente nel caso in cui effettui il pagamento del corrispettivo all’appaltatore senza aver ottenuto la documentazione comprovante la correttezza dei versamenti delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente da parte dello stesso e del subappaltatore. Ricordiamo che l'art. 50 del DL n. 69/2013 aveva già semplificato la disciplina della responsabilità solidale eliminando la responsabilità passiva Iva nei contratti di appalto.
Si attendono ora i chiarimenti dall'Agenzia delle Entrate per far luce in merito alle violazioni già compiute dagli operatori e non ancora definitivamente accertate.
tuttavia in vigore la solidarietà retributiva e contributiva tra committente, appaltatore e subappaltatore.
accoglie con soddisfazione l’eliminazione della responsabilità solidale negli appalti, considerata inefficace contro l’evasione fiscale e troppo gravosa per le imprese.
Fonti: Sole 24 ore – ANEAPA Confartigianato Edilizia