Torna all'elenco

L’importanza dell’azienda che sa comunicare e ascoltare

3 minuti di lettura
5 Agosto 2022 Stampa

Come migliorare la relazione con i propri clienti e collaboratori? Come si restituisce un feedback efficace, e come capiamo se chi ascolta ha recepito il nostro messaggio? Su queste e altre domande abbiamo riflettuto insieme al dottor Aldo Terracciano, Psicologo del Lavoro e dell’Organizzazione.

Professor Terracciano, come si è avvicinato al mondo della psicologia?
«Fin da ragazzo mi sono appassionato alle relazioni interpersonali, e la psicologia mi è sembrata da subito una modalità per poter imparare a curare, gestire e capite meglio le relazioni umane. Mi sono quindi avvicinato a questo mondo anche nell’ambito dei miei studi, specializzandomi poi in psicologia del lavoro».

Sembra che oggi il ruolo dello psicologo non sia ancora compreso da tutti. È così?
«È così. C’è ancora molta diffidenza nei confronti della figura dello psicologo, soprattutto nei piccoli centri, dove a volte viene considerato come quello che cura “i matti” o che si occupa solo di gravi disturbi psicologici. In realtà sono tantissime le aree abbracciate dalla psicologia: dallo sport alla scuola, dall’ambito giuridico al lavoro, che è la mia principale area di competenza».

Più concretamente, come viene applicata la psicologia all’interno di un’azienda?
«L’attività più conosciuta è quella della selezione del personale. Spesso gli uffici “risorse umane” utilizzano test psicologici e attitudinali in modo professionale per indagare le caratteristiche dei candidati. C’è poi l’area di analisi organizzativa, sul funzionamento e monitoraggio del clima aziendale, o l’area per la consulenza dello sviluppo di carriera o il coaching. Una consulenza individuale solitamente rivolta ai manager per aiutarli a migliorare la propria comunicazione nei confronti dei collaboratori, condurre un gruppo di lavoro, sviluppare la propria capacità organizzativa».

Può raccontarci un’esperienza in ambito aziendale?
«Un’esperienza interessante è quella dello sportello di ascolto che porto avanti in sette realtà aziendali. Qui i lavoratori possono parlare per 50 minuti (durata della seduta che avviene in orario di lavoro ndr.) di problematiche di relazione sul posto di lavoro, protetti dalla segretezza professionale. Alcuni, ad esempio, chiedono come superare un conflitto con il proprio capo, altri come dialogare con un collega con cui non si va d’accordo. Purtroppo in Italia sono poche le aziende private che offrono questo servizio, e ancora meno le pubbliche amministrazioni».

Chi è Aldo Terracciano

Psicologo del Lavoro e dell’Organizzazione, si occupa di psicologia dal 1985. Punto di partenza delle sue attività è il convincimento che una maggiore consapevolezza di come funziona l’essere umano (mente, emozioni, comportamenti, atteggiamenti e relazioni) sia necessaria nello svolgimento di tutte le attività quotidiane. Egli ritiene che la salute, il grado di felicità e la possibilità di crescere dell’essere umano siano influenzati dal modo in cui vengono gestite le dinamiche psicologiche, relazionali, di gruppo e sociali.

Il suo obiettivo professionale consiste nell’aiutare persone e organizzazioni a sviluppare la qualità della vita e del lavoro attraverso la crescita delle potenzialità, delle capacità e delle abilità personali, relazionali e di gruppo, partendo dalla consapevolezza di sé e del contesto in cui ci si trova ad operare.

    Richiesta Informazioni

    Compila il modulo e sarai ricontattato al più presto


    Informativa Privacy

    Dichiarare di aver preso atto dell'informativa sul trattamento dei dati personali selezionando la casella: "Acconsento al trattamento dei dati personali"
    This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.

    Per inviare la richiesta, clicca su Invia e attendi il box verde di conferma.Riceverai inoltre un'email di riepilogo.

    News correlate