Torna all'elenco

Il Levi di Vignola incontra le imprese per parlare di futuro

4 minuti di lettura
30 Ottobre 2014 Stampa

L'obiettivo è quello di preparare i ragazzi alle esperienze in azienda

Scuola e lavoro: si è parlato anche di questo ieri pomeriggio a Vignola, all'aula magna dell'istituto Primo Levi di Vignola, alla presenza del dottor Rubbiani, responsabile ufficio studi Lapam, di Moreno Del Rio e MassimoVenturí rispettivamente presidente del centro Alesatura di Vignola e fondatore della Pulsar industry di Spilamberto, del dirigente scolastico del Levi, Omer Bonezzi e dell'intero collegio docenti dell'istituto (foto). Nell'aprire i lavori il dottor Omer Bonezzi ha sottolineato che «una delle peculiarità de1l'ístituto consiste nella consolidata ed efficace capacità di relazione con il tessuto produttivo locale». Nello specifico, il dirigente scolastico ha evidenziato che l'alternanza scuola-lavoro è un aspetto che coinvolge tutti i docenti dell'istituto e che deve esserci un'interazione tra i colleghi di tutte le discipline per una buona riuscita di questa fase della formazione scolastica. «Uno degli scopi di questo incontro – ha ribadito il dirigente scolastico – è quello di sviluppare e condividere la tecnica e il sistema di valutazione dell'esperienza lavorativa condotta, durante questa fase dallo studente». L'intervento del dottor Rubbiani ha delineato tre aspetti: ha posto l'accento sul problema della sicurezza sul lavoro, la quale, ha ribadito, «deve essere affrontata e implementata dall'istituzione scolastica››. Poi, Rubbiani ha sottolineato come la caratteristica produttiva del distretto vignolese sia particolarmente in linea con 1'offerta formativa dell'istituto e ha concluso affermando che, ora come ora, «uno degli aspetti fondamentali, nella ricerca di un'occupazione da parte dei neodiplomati, è il colloquio più che il curriculum». L'imprenditore Moreno Del Rio ha auspicato che il mondo della scuola e quello del lavoro si avvicinino sempre di più, poiché ognuno, attualmente, conosce poco le dinamiche dell'altro e in tal senso, ha evidenziato come le aziende, con macchine e tecnologie sempre più all'avanguardia, possano «costituire un “patrimonio” a disposizione della formazione degli studenti, interfacciandosi in modo concreto con la scuo1a››. Ne1l`intervento di Massimo Venturi si è colto quello che dovrebbe essere il compito dell'istituzione scolastica, ovvero il «creare la giusta mentalità e l'entusiasmo che permetteranno agli studenti di affrontare problemi nuovi e di essere attivi e partecipi all'esperienza del lavoro, nonché positivi e ottimisti nei confronti della vita››. I-la chiuso i lavori la professoressa Carla Cavazzuti, docente di sistemi presso l'istituto Le vi, che ha illustrato le nuove linee di condotta dell'istituto nei rispetti dell'alternanza scuola – lavoro, che passano attraverso il coinvolgimento de1l`intero corpo insegnante e da una valutazione che segua passo passo la formazione in questa esperienza da parte dello studente. Questo primo passo ha dato così il via ad un sistema di valutazione «che riesca a premiare quegli studenti che, durante questa esperienza, si distingueranno per preparazione, responsabilità e capacità».

Prima Pagina Modena 30 ottobre 2014


Anche Del Rio all’incontro su imprenditoria e scuola

VIGNOLA Ieri pomeriggio, presso l’istituto di istruzione superiore Primo Levi di Vignola, gli studenti hanno incontrato imprenditori del comprensorio vignolese, per un incontro sul tema “Alternanza scuola lavoro”. Presenti, tra gli altri, Franco Rubbiani responsabile ufficio studi Lapam, Moreno Del Rio presidente del Centro Alesatura di Vignola, MassimoVenturi fondatore della Pulsar Industry di Spilamberto e Omer Bonezzi dirigente scolastico del Levi. L'intervento di Rubbiani ha evidenziato il problema della sicurezza sul lavoro, che va affrontato dall'istituzione scolastica. L’imprenditore Moreno Del Rio ha auspicato che il mondo della scuola e quello del lavoro si avvicinino poiché ognuno conosce poco le dinamiche dell'altro. Nell'intervento di Massimo Venturi si è colto quello che dovrebbe essere il compito dell'istituzione scolastica, creare la giusta mentalità e l'entusiasmo che permetteranno agli studenti di affrontare problemi nuovi e di essere attivi e partecipi all'esperienza del lavoro.

Gazzetta di Modena 30 ottobre 2014

Allegati

    Richiesta Informazioni

    Compila il modulo e sarai ricontattato al più presto


    Informativa Privacy

    Dichiarare di aver preso atto dell'informativa sul trattamento dei dati personali selezionando la casella: "Acconsento al trattamento dei dati personali"
    This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.

    Per inviare la richiesta, clicca su Invia e attendi il box verde di conferma.Riceverai inoltre un'email di riepilogo.

    News correlate