“L’estate che ci aspetta sarà, inevitabilmente, difficile e complicata. Anche per le famiglie che dovranno fare i conti con la gestione dei tempi e con i figli piccoli. Per questo è importante far sì che i centri estivi dei bambini vengano realizzati e accogliamo con soddisfazione la notizia che si stia discutendo tra istituzioni, parrocchie e associazioni proprio in questi termini”.
Il Terzo Settore Lapam commenta così le informazioni circa i centri estivi che potranno essere realizzati nel corso della prossima estate.
“Abbiamo letto della proposta del Centro Sportivo Italiano, ad esempio – prosegue l’associazione – che può essere una buona idea e che può rappresentare una delle modalità da utilizzare per permettere di fare centri estivi in un periodo così delicato e complesso. È chiaro che questi appuntamenti dovranno essere ripensati nell’ottica della sicurezza che, pensando ai bambini, è ancora più importante. Ed è vero che le imprenditrici e gli imprenditori, così pure come i collaboratori delle imprese, hanno bisogno di lavorare e devono essere tranquilli pensando ai propri figli, soprattutto per quelli in età scolare, almeno fino alle scuole medie inferiori. Ringraziamo chi sta lavorando per individuare le modalità migliori e crediamo sia necessario che il pubblico faccia in pieno la sua parte anche in questo ambito”.