La Regione Emilia Romagna ha assegnato in gestione a Emilia Romagna Confidi un fondo di circa 14.5 milioni per interventi di ingegneria finanziaria finalizzati a favorire lo sviluppo di garanzie su portafogli di finanziamenti erogati a favore di imprese della Regione Emilia Romagna.
Le risorse assegnate dalla Regione possono essere utilizzate per la concessione di garanzie su portafogli di finanziamenti il cui rischio di credito risulti segregato attraverso la costituzione di fondi monetari e/o operazioni di cartolarizzazione sintetica, intervenendo a copertura delle prime perdite.
Tra gli aggiudicatari risulta l'A.T.I. Fondo Garanzia confidi Emilia-Romagna, di cui Unifidi E.R., quale capofila, ha avuto il mandato di gestire le risorse e provvedere ai rapporti con gli enti finanziatori. Le risorse assegnate dalla Regione verranno utilizzare per la costituzione di garanzie a copertura delle prime perdite registrate sulla tranche junior del portafoglio di finanziamenti
Al momento è stato sottoscritto l'accordo convenzionale tra MPS (Banca Monte dei Paschi di Siena) e l'ATI per la costituzione di un portafoglio "Tranched Cover"
Il Fondo e’ un’opportunità di sviluppo per le PMI dell'Emilia-Romagna, uno strumento di ingegneria finanziaria che consente di moltiplicare la capacità di erogazione.
Le operazioni di tranched cover ben si adattano, in termini di efficienza operativa, alle imprese con classi di rating medie che talvolta risultano non possedere tutti i requisiti previsti dalla disposizioni operative del Fondo Centrale di Garanzia e, quindi, possono colmare i budget di impiego a medio/lungo termine, nel rispetto delle politiche creditizie del Confidi.
Finalità operazione
Il finanziamento può essere distinato alla copertura di investimenti, sostegno della liquidità aziendale, rafforzamento dei mezzi propri e ristrutturazione finanziaria
Soggetti ammissibili
Imprese aventi sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna operanti nei settori B-C-D-E-F-G-H-I-J
Sono eslusi salvo alcune accezioni il settore alcune accezioni il settore pesca/acqualtura e produzione/trasformazione/comm.ne prodotti agricoli. Almeno 60% del portafoglio viene riservato a micro e piccole imprese.
Le imprese devono rispettare i seguenti requisiti:
– essere iscritte al registro delle imprese presso la CCIAA;
– risultare attive all'atto dell'erogazione del finanziamento
– essere in regolare con DURC
– Non devono essere classificate ad incaglio e soffernza dal sistema bancario, né avere rate impagate su finanziamenti a medio lungo termine
– non devono essere oggetto di procedura concorsuale per insolvenza
Forma Tecnica
Mutuo chirografario
Durata
minimo 18 mesi , massimo 60 mesi, oltre preammortamento tecnico
Importo
Minimo 20.000,00 euro – massimo 300.000 euro (elevabile a 500.000 per progetti di investimento).
Regime di aiuto
De minimis – Reg.to UE n. 1407/2013
Tasso banca
Euribor 6 mesi /360 maggiorato dei seguenti spread variabili in base alla classe di rating MPS e alla finalità dell'operazione:
RATING | B1 | B2 | B3 | C1 | C2 | C3 |
---|---|---|---|---|---|---|
> Investimenti > Liquidità > Rafforzamento mezzi propri |
2.20% | 2.30% | 2.45% | 2.75% | 3.00% | 3.50% |
Ristrutturazione finanziaria | 3.00% | 3.10% | 3.25% | 3.40% | 3.80% | 4.30% |
Fine validità
30/06/2016
Per maggiori informazioni contattare Secofin Srl – [email protected] – tel. 059 893204