Gli spostamenti delle persone
Sulla base degli indici di mobilità di Google, in media a dicembre 2021 gli spostamenti in negozi e luoghi ricreativi sono, rispetto al livello pre pandemia, ancora inferiori del -7,4% in provincia di Modena e del -10,1% in provincia di Reggio Emilia. I flussi degli hub di trasporto rimangono ad un livello inferiore del -20,9% a Modena e del -35,5% a Reggio. Dunque non si sono ancora recuperati i livelli pre Covid (probabilmente anche a causa del recente aumento di contagi).
Tuttavia i valori risultano comunque in miglioramento se confrontati con quelli di un anno fa. Infatti rispetto a dicembre del 2020, per negozi e luoghi di ricreazione il livello della mobilità registra una crescita di +26,6 punti percentuali a Modena e di +25,5 punti a Reggio. Mentre per gli hub di trasporto la salita è di +25,5 punti nella provincia di Modena e +12,4 punti a Reggio Emilia.
I dati di inizio gennaio 2022 evidenziano una brusca frenata, in corrispondenza della diffusione della nuova ondata pandemica.
Le assunzioni previste nel turismo
A gennaio 2022 le imprese dei Servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici prevedono di effettuare nei prossimi 3 mesi 1.850 assunzioni a Modena e 1.910 a Reggio. Dunque non vengono ancora recuperate le entrate previste nello stesso periodo pre pandemia. Si registra infatti un calo del -4,1% nella provincia di Modena e del -27,1% nella provincia di Reggio Emilia rispetto a gennaio 2019.
Nel dettaglio il trend è in calo anche per Cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici. Le entrate di gennaio 2022 sono pari a 500 nella provincia di Modena, diminuite del -26,5% rispetto a gennaio 2019; e sono pari a 470 nella provincia di Reggio con un calo del -54,4%. Allo stesso tempo diventa più difficile reperire questi profili. Infatti la difficoltà di reperimento sale di +12,2 punti percentuali (dal 44,5% di gennaio 2019 al 56,7% di gennaio 2022) per Modena e di +9,6 punti per Reggio (passando dal 47,4% al 57%).
Turismo nei mesi invernali
I mesi di gennaio, febbraio, marzo e dicembre incidono per il 30,3% delle presenze turistiche (pernottamenti) in provincia di Modena nell’intero anno. Mentre per la provincia di Reggio Emilia la stagione invernale assorbe il 27,9% delle presenze annuali. Nell’ultima stagione invernale di cui si dispongono dati sul turismo (dicembre 2020-marzo 2021) si sono registrate oltre 241 mila presenze nella provincia di Modena e quasi 91 mila nella provincia di Reggio Emilia. La maggior parte di questi pernotti (l’86,9% a Modena e l’87,8% a Reggio) è dovuta a turisti italiani.
Rispetto alla stagione invernale precedente (dicembre 2019-marzo 2020), risultano esservi 133 mila presenze in meno a Modena (-35,5%) e 79 mila in meno a Reggio (-46,6%). Il calo è più accentuato tra i pernotti di turisti provenienti da paesi esteri (-58,3% a Modena e -69,7% a Reggio), date le restrizioni legate all’emergenza sanitaria. Mentre il turismo domestico cala di un più contenuto -29,7% e -40,2%.
A sua volta l’inverno 2019-2020 registrava un calo rispetto al precedente inverno 2018-2019. Infatti tra il dicembre 2019 e il marzo 2020 – periodo per la maggior parte anteriore alla pandemia Covid e ai suoi effetti – si sono avute 131 mila presenze in meno nella provincia di Modena e 67 mila in meno nella provincia di Reggio Emilia. Questo calo si traduce in termini percentuali in una riduzione del -26% per Modena e del -28,3% per Reggio. Anche in questo caso risulta più accentuata la contrazione dei pernottamenti di turisti residenti all’estero (-33,3% a Modena e -33,5% a Reggio). Mentre i pernotti relativi ai turisti italiani calano di un più modesto -23,8% e -26,8%.
Qui alcune voci dal settore turistico.