La crisi nella Subfornitura Meccanica
Quali effetti ha prodotto la grande crisi sulle imprese di subfornitura del distretto di Modena e Reggio Emilia?
quali soluzioni sono indispensabili per competere oggi sul mercato?
Presentazione di uno Studio dettagliato
Per capirne gli effetti Lapam Confartigianato Modena e Reggio Emilia presenta uno studio dettagliato e aggiornato dedicato a una delle dorsali della nostra economia territoriale.
ricerca è stat curata dal Dipartimento di Economia dell'Università di Modena e Reggio Emilia e dalla società di analisi R&I s.r.l,
Quando
martedì 13 dicembre
presso la sede centrale Lapam, in via Emilia Ovest 775 – Modena
Programma
Relatori:
Daniela Bigarelli, ricercatrice della società d'analisi R&I
Di Marco, dell'azienda di consulenza aziendale PDFor
Diazzi, dirigente assessorato Attività produttive della Regione E-R
Durante la presentazione dello studio, a cui sono invitate tutte le aziende della subfornitura, saranno presenti tra gli altri l'ingegnere Paolo di Marco di PdFor, azienda specializzata in consulenza aziendale, e Daniela Bigarelli della società R&I s.r.l che si occupa di ricerca e analisi sulle piccole e medie imprese.
Daniela Bigarelli spiega quali siano le finalità dell'indagine:
«In questo aggiornamento della ricerca del 2012 – spiega Bigarelli – abbiamo analizzato 23 imprese di subfornitura e una decina di grandi committenti localizzati prevalentemente a Modena, Reggio Emilia e Bologna, appartenenti a diversi comparti della meccanica: Packaging, Macchine per l’industria alimentare, Macchine per l’industria ceramica, Macchine agricole, Organi di trasmissione, Automotive.
L’analisi si è concentrata sugli effetti della crisi che ha investito la subfornitura dal 2008 a oggi e su come le piccole imprese hanno reagito per rispondere alle difficoltà di questi anni, cercando di mettere in evidenza le diverse strategie seguite e i problemi».
«La ricerca va nella direzione di sollecitare la Regione Emilia-Romagna e le altre istituzioni a sostenere la trasformazione della subfornitura.
Per accelerare questo processo è necessario migliorare le politiche di internazionalizzazione e di promozione del sistema produttivo regionale; promuovere azioni finalizzate non solo a sostenere gli investimenti, ma anche a favorire l'acquisizione di nuove competenze oggi indispensabili per gestire un'impresa di subfornitura. Le sfide competitive a cui le imprese di subfornitura devono far fronte richiedono competenze gestionali, organizzative, commerciali, ecc. molto più complesse rispetto al passato»