L’ordinanza n. 24 del 2022 consente, tramite l’apposita modulistica in allegato, di avere un acconto del 90% sul SAL finale MUDE.
L’ordinanza esce a seguito dei reiterati interventi da parte della nostra associazione e degli altri componenti del tavolo congiunto per la ricostruzione operante presso l’Agenzia ricostruzione della Regione Emilia Romagna.
Obiettivo dell’ordinanza
L’obiettivo di questa ordinanza, è accelerare la liquidazione delle pratiche in istruttoria per le quali sia stato presentato, o sia in corso di presentazione, il SAL finale. L’ordinanza riguarda le sole pratiche MUDE.
Per accedere all’acconto occorre presentare domanda al comune di riferimento, utilizzando la modulistica allegata. L’acconto straordinario erogabile ammonta al 90% del SAL finale.
I criteri per l’erogazione dell’acconto
L’autorizzazione all’erogazione è subordinata ai seguenti criteri:
- l’avvenuto deposito dell’istanza di saldo finale, nonché l’accettazione e protocollazione da parte del Comune di detta istanza, previa positiva verifica di completezza e regolarità formale;
- qualora prevista, l’avvenuta autorizzazione all’erogazione del contributo di cui all’art. 8 c.1 lett. c) delle ordd. 51 ed 86/2012 (SAL 70%), anche nel caso i SAL siano stati formulati secondo le modalità straordinarie di cui all’ord. 9/2020 e smi (Cosiddetto SAL Covid);
- la presentazione del “Quadro economico consuntivo relativo alle opere di interesse per la contribuzione” di cui alla modulistica Mude, redatto al netto di eventuali revisioni prezzi connesse al c.d. “caro materiali”;
- per gli interventi per i quali è stato richiesto ed erogato l’anticipo previsto dal comma 1-bis dell’art. 8 delle ordinanze MUDE, il Comune può autorizzare l’erogazione in acconto, sottraendovi l’anticipo già erogato;
- il comune autorizza l’erogazione in acconto previa verifica della regolarità contributiva tramite DURC dell’impresa appaltatrice dei lavori, compreso quanto previsto all’art. 3 dell’ord. 15/2022 – attestazione di congruità della manodopera, per le casistiche ivi descritte.
Contatti
Per maggiori informazioni contattare Alberto Belluzzi. Tel. 059 893280