Bando per sostegno all'innovazione Anno 2015
La Camera di Commercio di Reggio Emilia, con uno stanziamento di 1.800.000,00 euro (di cui massimo 50.000 destinati alla lettera h delle tipologie di investimento)., favorisce la competitività delle PMI attraverso l’acquisto di macchinari, apparecchiature e software innovativi
SOGGETTI BENEFICIARI
PMI così come definite nella Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 (GU Unione Europea L124 del 20/05/2003), con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia.
AGEVOLAZIONI PREVISTE:
Contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 30% della spesa ammissibile ed effettivamente sostenuta fino ad un valore massimo di € 12.000,00 di contributo.
In caso di imprese femminili e/o giovanili la percentuale di contributo è del 40% fermo restando il limite massimo di 12.000,00.
sono ammessi investimenti di importo inferiore a € 3.000,00.
’agevolazione è erogata nell’ambito del regime de minimis (Reg. CE 1407/2013 e Reg. CE 1408/2013 per il settore della produzione di prodotti agricoli).
contributi non sono cumulabili per le stesse spese finanziabili con altri contributi pubblici ricevuti sullo stesso titolo di spesa.
Saranno escluse totalmente dall’erogazione del contributo le imprese che realizzino l’investimento in misura inferiore all’70% rispetto a quello preventivato e ammesso a contributo.
DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO/SERVIZI OFFERTI
Gli investimenti ammessi a contributo dovranno essere riconducibili a:
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Inserimento di metodologie di progettazione automatica collegata col processo produttivo (CAD);
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Inserimento di tecniche di automazione di fabbrica supportate da elaboratore (CAM);
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Inserimento di tecniche di controllo globale della qualità del prodotto;
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Inserimento di nuove tecnologie all’interno di processi o prodotti tradizionali tecnologicamente maturi;
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Rinnovo per l’ammodernamento di macchinari ed impianti tecnologici;
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Inserimento di sistemi informatici e di telecomunicazioni innovativi, (esclusa la creazione di siti internet e l’applicazione della normativa sulla privacy);
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Installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza).
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(per questa finalità limitato lo stanziamento a € 50.000,00) Installazione di impianti idrosanitari nonché di trasporto, di trattamento, di uso, di accumulo e di consumo di acqua all’interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell’acqua fornita dall’ente distributore. Tali investimenti saranno ammissibili esclusivamente per le imprese identificate dai codici ATECO 2007 n. 56.1 (ristoranti e attività di ristorazione)
TERMINI DI PRESENTAZIONE
Le domande potranno essere presentate tramite modalità telematica (WEB Telemaco) oppure PEC dal 08/06/2015 al 26/06/2015.
’ammissione al contributo avverrà sino ad esaurimento dei fondi disponibili.
’ ammessa una sola richiesta di contributo per ciascuna impresa (la prima pervenuta in ordine cronologico) articolata nelle varie tipologie.
L’ordine di precedenza nella graduatoria è determinato dall’ordine crescente dell’investimento ammesso a contribuzione.
fine della completa utilizzazione dello stanziamento, in caso di rinuncia o di riduzione di importo in sede di esame delle rendicontazioni finali saranno ammesse a beneficio ulteriori domande, nell’ordine previsto dalla graduatoria, a condizione che abbiano realizzato gli interventi nei tempi e modi stabiliti dal Regolamento.
rendicontazione dovrà essere trasmessa entro e non oltre il 28/02/2016.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
Le domande potranno essere presentate tramite modalità telematica (WEB Telemaco) oppure PEC
SPESE AMMISSIBILI:
Spese sostenute (fatturate e quietanzate) nel periodo compreso dal 01/04/2015 e fino al 31/12/2015.
spese ammissibili (al netto di IVA) sono le seguenti:
A) costo di acquisto di impianti e macchinari (compreso software) di cui alla voce tipologia degli interventi (art. 3 del bando), come declamati nel principio contabile n. 16 dell’OIC (Organismo Italiano di Contabilità) punto.15 – voce BII2;
) costi di installazione, personalizzazione e messa a regime di cui alla voce tipologia degli interventi e pertinenti ai beni di cui al comma precedente;
sono ammissibili in ogni caso (a titolo esemplificativo):
– spese non riconducibili all’elenco tipologia degli interventi;
– spese per la formazione del personale;
– spese di consulenza;
– spese di rappresentanza;
– acquisto di autoveicoli;
– arredi, attrezzatura di consumo; canoni di manutenzione ed abbonamenti vari;
– garanzie e relative estensioni;
– spese di trasporto del bene;
– spese generali e di amministrazione o comunque qualsiasi spesa relativa al funzionamento ordinario.
– spese regolate per contanti o attraverso cessioni di beni o compensazioni di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore;
– investimenti oggetto di autofatturazione;