Poter raccontare e far visitare ai turisti le eccellenze del proprio territorio è motivo di orgoglio. Conoscere e poter trasmettere i segreti dei luoghi e dei borghi più reconditi permette di far appassionare il visitatore e fare in modo che il suo non sia soltanto un turismo mordi e fuggi, ma bisogna trasmettergli la cultura di un turismo sostenibile e più slow, cosicché possa essere invogliato a tornare.
All’indomani della Giornata Internazionale della Guida Turistica, istituita nel 1990 dalla World Federation Tourist Guide Associations e che si celebra in tutto il mondo il 21 febbraio, la nostra associazione ha approfondito il ruolo delle guide turistiche nel territorio e sul territorio. Da sempre abbiamo l’obiettivo, tra le altre mission, di sensibilizzare e promuovere il turismo a 360 gradi.
L’associazione, insieme al proprio ente di formazione FormArt, organizza alcuni corsi di formazione per intraprendere un percorso lavorativo in ambito turistico. A Modena un corso per diventare Guida Ambientale Escursionista si svolgerà dal 10 aprile al 22 giugno, mentre a Reggio Emilia lo stesso corso inizierà dal 1° ottobre al 14 dicembre. Il modulo prevede 70 ore di lezione in aula e 80 ore di escursioni guidate dai docenti. Il termine ultimo per iscriversi è il 15 di marzo ed è aperto a tutte le persone diplomate. Per il corso di Modena, l’accertamento dei requisiti per l’accesso al corso è previsto nelle giornate del 25 e del 26 marzo.
Un secondo corso, le cui iscrizioni termineranno il 4 marzo e che si rivolge a neolaureati e neodiplomati, si svolgerà dall’8 aprile al 7 giugno e prepara all’abilitazione di accompagnatore turistico per lavorare all’interno di tour operator, agenzie di viaggio o in autonomia assistendo gruppi organizzati o singoli visitatori.
Dall’associazione concludono:
Siamo attenti a promuovere il territorio locale e questo è possibile soltanto grazie a una sinergia tra più attori nell’area. È importante prima di tutto fare affidamento a professionisti, per contrastare l’abusivismo e salvaguardare una professione che permette di interagire con persone di tutto il mondo. Intraprendere questo percorso professionale aiuta a rimanere costantemente aggiornati e informati sui luoghi che si presentano. Senza dimenticare che il lavoro permette di svolgere l’attività all’aria aperta, circondati da paesaggi suggestivi e contribuendo quindi in maniera significativa a ridurre lo stress legato agli ambienti chiusi e sedentari. È importante dunque promuovere questa attività per tramandare la storia e la cultura del luogo non solo ai visitatori stranieri o di altre zone d’Italia, ma anche alle nuove generazioni.