ROTTAMAZIONE CARTELLE EQUITALIA
Il Decreto Legge n.193/2016 ha previsto la possibilità di rottamazione dei ruoli emessi ed affidati ad Equitalia dal 2000 al 2015. Tale rottamazione prevede l'abbattimento di sanzioni e di interessi di mora contenuti nelle cartelle di pagamento e la sostituzione di queste voci con gli interessi legali.
Prima di aderire a tale provvedimento, tuttavia, non essendovi una regola generica applicabile a tutti, occorre verificare, caso per caso, le diverse situazioni.
Per valutarne la convenienza, occorre infatti verificare l'ammontare del debito, la tipologia dei ruoli e degli enti che hanno emesso le relative cartelle di pagamento ed affidato ad Equitalia la loro riscossione, la data della loro emissione e calcolare lo sconto effettivo che tale operazione produrrebbe nei confronti degli associati rapportandolo al fatto, non di secondaria importanza, che il debito residuo dovrà essere pagato in 4 rate di cui tre entro il 31/12/2017.
L'adesione alla rottamazione comporta inoltre l'impegno a rispettate tale piano di pagamento pena la perdita dell'agevolazione e la possibilità di rateizzare il debito residuo.
Ricordiamo inoltre che la rottamazione spetta anche ai soggetti che hanno già accese le rateazioni presso Equitalia a patto che risultino perfettamente in pari nei pagamenti alla data del 31/12/2016.
Prima di aderire alla rottamazione, presentando l'apposito modulo di richiesta ad Equitalia entro il 22 gennaio 2017, è pertanto fondamentale procedere ad un'attenta analisi preventiva della situazione.