Di seguito il contenuto della comunicazione indirizzata dal Viceministro Edoardo Rixi al coordinamento delle associazioni UNATRAS che aveva denunciato il mancato mantenimento degli impegni assunti nei confronti della categoria.
Il Consiglio dei Ministri dello scorso Primo Maggio che ha approvato il Decreto Legge “Lavoro” ha introdotto importanti novità per il settore, grazie ai provvedimenti inseriti su proposta del Ministero Infrastrutture e Trasporti.
In attesa della pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale, il Viceministro ha annunciato che l’articolo 29 semplifica le modalità di utilizzo dei contributi già stanziati. Quest’ultimo riguarderà l’acquisto di gasolio usato come carburante dai trasportatori di merci in conto proprio e in conto terzi e le imprese esercenti servizi di trasporto passeggeri con autobus non soggette a obblighi di servizio pubblico.
Alla luce delle novità introdotte, gli oltre 300 milioni di euro previsti dal DL Aiuti-ter e dalla legge di bilancio 2023 sono stati resi fruibili sotto forma di credito di imposta.
Inoltre, è stata prevista sia l’esenzione per le imprese dal versamento del contributo 2023 per il funzionamento dell’Autorità di regolazione dei trasporti, sia la garanzia sulla copertura per le domande del Bonus trasporti.
Il Presidente di UNATRAS, Amedeo Genedani sottolinea:
Nel prendere atto con soddisfazione dell’impegno profuso in questi giorni dal Ministro Salvini e dal Viceministro Rixi per risolvere la situazione di stallo, fornire certezze agli operatori e dare sollievo alla difficile situazione in cui versa il settore, continueremo a monitorare la pratica attuazione dei provvedimenti per la pronta erogazione alle imprese di tutte le risorse pregresse ed affrontare le principali problematiche nel tavolo tecnico sulle regole già operativo al MIT.