La direttiva 2022/362/CE insieme al regolamento 2019/1242/CE riscrivono parzialmente il modo in cui deve essere calcolato il pedaggio in Europa.
La Comunità Europea ha posto come obiettivo la riduzione delle emissioni di CO2 da parte del traffico stradale del 30% entro il 2030 (direttiva urovignette). Per raggiungere questo obiettivo verrà applicato un nuovo metodo di valutazione ai veicoli con un peso superiore a 3,5 tonnellate per classificarli in 1 delle 5 tariffe di tassa CO2.
In questo quadro cambieranno le regole tariffarie ed i parametri presi in considerazione, saranno:
La classe di emissione CO2
Il peso massimo tecnicamente ammissibile F1
Le nuove regole di tariffazione saranno applicate secondo questo piano:
Da dicembre 2023 la Germania si adeguerà alla normativa Eurovignette
Da gennaio 2024 anche l’Austria adotterà la normativa Eurovignette
Adozione nei prossimi anni:
- Danimarca (dall’inizio del sistema)
- Paesi Bassi (2024 per il videotolling, 2026 per il SET)
- Belgio (2027)
- Svizzera (non prima di 4-5 anni)
I veicoli meno inquinanti, ovvero con una bassa emissione di CO2, pagheranno tariffe più basse, e i veicoli ad alte emissioni di CO2 pagheranno tariffe più alte. La direttiva 2022/362/CE ha introdotto le seguenti classi di inquinamento:
COC & CIF sono i documenti essenziali e fondamentali da aver per evitare la disattivazione del servizio, pertanto se non di dispone di questi documenti occorre contattare la motorizzazione, il costruttore, il concessionario, la società di leasing/noleggio o il venditore per ottenere tale documentazione.
Vi chiediamo di agire tempestivamente.
Quali dati ci dovrete comunicare?
Al fine della corretta tariffazione seconda la direttiva, i seguenti dati sono obbligatori:
Peso F1 → peso massimo tecnicamente ammessa del veicolo. Voce 1.1.4 del CIF
È il dato essenziale da trovare per continuare a mantenere attivo il servizio Pedaggi Europa.
Tale valore può esser presente nel libretto di circolazione, o in mancanza è presente
nel COC (certificato di conformità) oppure sul CIF (customer information file).
In alcuni veicoli è presente tale dato sulla targhetta di indentificazione del veicolo
Nuovi dati opzionali la cui assenza comporta l’inserimento del veicolo nella classe CO2 peggiore
Data della prima immatricolazione (Campo: B nel Libretto di circolazione)
Emissione CO2 (nel formato) g/tkm (Campo: V.7 nel Libretto di circolazione altrimenti voce 49.5 del
COC)
Vehicle Subgroup (Campo: 49.7 nel COC o 1.1.15 nel CIF)
In assenza della vehicle subgroup sarà possibile fornire il seguente set di dati e lasciare l’onere del
calcolo a Telepass Spa:
- Tipo di carrozzeria: «rigida» o «motrice» voce J.2 sul libretto oppure voce 38 del COC
- Tipo di cabina: cabina con cuccetta o senza cuccetta voce 1.1.13 del CIF
- Potenza del motore: voce P.2 sul libretto, oppure voce 1.2.1 del CIF
- Assi motrici: voce L.1 sul libretto oppure voce 1.1.3 del CIF
Per le nuove richieste di apparati telepass e per gli Apparati già in possesso ?
È ora essenziale fornire il valore F1 (massa massima tecnicamente permessa al momento del carico) quando si effettuano richieste di nuovi apparati Europei. Sarà quindi obbligatorio fornire sempre i documenti COC e il CIF insieme al libretto di circolazione del veicolo.
La mancata fornitura dei documenti del veicolo comporterà l’assegnazione automatica alla classe CO2
1, la fascia di tariffa più elevata, ma senza il dato F1 non sarà possibile attivare il nuovo Telepass. Sia per gli apparati già attivi, che per le nuove richieste, fornire il valore F1 (massa massima tecnicamente permessa al momento del carico) è obbligatorio.
Da tenere presente che:
Veicoli completamente identici, vale a dire dello stesso modello, della stessa emissione di CO2, possono appartenere a classi CO2 diverse. Dipende dalla prima loro data di registrazione.
Veicoli diversi acquistati nello stesso giorno e con emissioni di CO2 identiche possono appartenere a classi CO2 diverse. Dipende dal loro sottogruppo.
Vi ricordiamo l’importanza di inviare i documenti CIF e COC al fine di evitare l’automatica disattivazione del servizio europeo Germania e Austria.
Vi chiediamo di inviarci tale documentazione entro il 15 ottobre così da iniziare a comunicare i dati richiesti a telepass.
Confartigianato Trasporti Servizi
La cooperativa al servizio delle imprese dell’autotrasporto