Tra panettoni, cioccolato e squisitezze made in italy, nel 2015 sono volati nel mondo prodotti per un valore di 309,1 milioni di euro, con un aumento del 10,2% rispetto all' anno precedente.
E, tra le regioni italiane, l' Emilia Romagna è quella con la maggiore vocazione all' export, anche grazie alle sue 378 specialità tradizionali.
Emilia Romagna è quella con la maggiore vocazione all' export, anche grazie alle sue 378 specialità tradizionali.
regione conta infatti esportazioni del settore pari al 3,61% del valore aggiunto regionale, seguita dal Veneto con il 3,55%. Tra le province, al primo posto Cuneo con l' 11,80% del valore aggiunto provinciale, seguito da Parma con il 10,26%, Verona con il 7,94%, Salerno con il 7,42%, Asti con il 6,85%, Modena con il 5,77%, Mantova con il 5,27%.
dirlo è una ricerca di Confartigianato in cui si evidenzia che Francia, Germania e Regno Unito in testa per gli acquisti di prodotti della tradizione dolciaria italiana legata al Natale.
Dall' inizio dell' anno i francesi hanno comprato 75,1 milioni di euro di dolci natalizi (pari al 24,3% del nostro export di questo tipo di prodotti). Secondo il rapporto di Confartigianato l' aumento delle esportazioni di specialità natalizie è in linea con il record storico di vendite all' estero di food made in Italy registrato nel 2015: 29,6 miliardi.